Uccide il compagno a coltellate: Stella Boggio ottiene gli arresti domiciliari a casa dei genitori
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– Va agli arresti domiciliari a casa dei genitori Stella Boggio, la trentatreenne che ha ucciso con una coltellata al petto il compagno Marco Magagna, 38 anni, nella casa della donna a Bovisio Masciago. L'ha deciso il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Monza Marco Formentin, che stamattina ha tenuto l'udienza di convalida dell'arresto eseguito dai carabinieri, dove Boggio è arrivata dal carcere di San Vittore (IL GIORNO)
Ne parlano anche altre fonti
La gelosia "a livelli assurdi" e quell'aggressione violenta, solo pochi giorni prima dell'omicidio: un amico di Marco Magagna, il 38enne ucciso il 7 gennaio nella sua casa di Bovisio Masciago dalla fidanzata Stella Boggio, racconta quanto sarebbe accaduto il 27 dicembre, durante un'intervista a "La vita in diretta". (TGR Lombardia)
La richiesta dei domiciliari Chiesti i domiciliari a casa dei genitori per Stella Boggio, la 33enne di Bovisio Masciago, cresciuta a Limbiate, che la notte del 7 gennaio ha ucciso il compagno Marco Magagna, 38 anni, nell'appartamento di via Tonale a Bovisio Masciago, dove vivevano, sferrandogli una coltellata al petto che si è rivelata fatale. (Prima Monza)
Se la vittima fosse stata una donna e l’assassino un uomo, tutti i media avrebbero urlato all’ennesimo femminicidio. Ad ascoltare la propaganda femminista (che rappresenta una risibile minoranza del genere femminile), sembrerebbe che la totalità dei maschi sia affetto da misoginia acuta. (GiornaleSM)
Un'unica coltellata al cuore. Così Stella Boggio, la 33enne mamma di un bambino di 9 anni, ha ucciso Marco Magagna, il suo compagno con cui stava da un anno e mezzo e con cui avrebbe dovuto iniziare ufficialmente una convivenza già quasi avviata. (leggo.it)
Da un lato, la versione di Stella Boggio, prima di essere portata a San Vittore: «Non volevo uccidere». Dall’altro, i primi riscontri medici che evidenzierebbero come la coltellata sferrata all’indirizzo del compagno Marco Magagna, ucciso al culmine di una lite violenta in casa, sia arrivata comunque in pieno petto. (Corriere Milano)