Bimba annegata al Bioparco, lo strazio del papà: “Perché nessuno ha sorvegliato Anisa?”

Bimba annegata al Bioparco, lo strazio del papà: “Perché nessuno ha sorvegliato Anisa?”
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La Repubblica INTERNO

DEMONTE (CUNEO) — «La bambina era la mia vita, cosa vuoi che ti dica». Si tocca il petto, Jetmir Murati, papà della piccola Anisa annegata nel “biolago” Acquaviva di Caraglio, nel Cuneese. «L’ho cresciuta per sette anni. Mi brucia troppo. Mi brucia tanto qui che non riesco a respirare», dice l’uomo a Repubblica. Il piccolo ingresso della casa dei Murati, nel centro storico di Demonte, è affolla… (La Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

La valle Stura si stringe nel lutto per la morte della bimba di sette anni. Le esequie, con rito islamico, si terranno al cimitero di Caraglio (Cuneodice.it)

CARAGLIO – La Procura della Repubblica di Cuneo ha iscritto due indagati nel fascicolo aperto per omicidio colposo a seguito della morte della piccola Anisa Murati, annegata nel lago balneabile del Bioparco Acquaviva di Caraglio. (Quotidiano Piemontese)

È sco (Monrealelive.it)

Non sottovalutiamo i pericoli da spiaggia

«Anisa aveva l’età di mia nipote. I bagnini, ad un certo punto, hanno anche vietato a una ventina di ragazzini di andare nella parte dove non si tocca». (La Stampa)

Al vaglio degli inquirenti la posizione degli accompagnatori dei bambini del centro estivo della parrocchia di Demonte, il paese della valle Stura in cui la piccola viveva. (CremonaOggi)

Gentile Direttore Feltri, (il Giornale)