Joe Biden e la grazia concessa al figlio Hunter: i precedenti di Trump e Clinton

Joe Biden e la grazia concessa al figlio Hunter: i precedenti di Trump e Clinton
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Open ESTERI

Anche i predecessori avevano concesso la grazia a dei parenti, ma c'è un particolare in più nel caso di Hunter Il presidente americano Joe Biden ha concesso la grazia presidenziale al figlio Hunter Biden, accusato di frode fiscale e possesso illegale di armi da fuoco, reati per i quali rischiava circa 25 anni di carcere. Nel motivare la sua decisione, Joe Biden ha sostenuto che fosse stato processato a livello politico e «trattato in modo diverso» rispetto ad altri casi simili. (Open)

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Ed ora non chiedetevi più perché la gente, in tutto il mondo, si è stufata dei cliché su progressisti e conservatori, su certa sinistra e certa destra, su buonisti a tanto al chilo e cattivi sempre e comunque. (LaC news24)

Joe Biden aveva promesso che non avrebbe offerto il perdono presidenziale al figlio Hunter, né che ne avrebbe commutato la sentenza: quella per aver dichiarato il falso al momento di acquistare una pistola era prevista per il 12 dicembre, quella per evasione fiscale quattro giorni più tardi. (Corriere della Sera)

– Il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump, ha definito la decisione del presidente uscente Joe Biden di perdonare suo figlio Hunter Biden, un “abuso e un errore giudiziario”.“Il perdono concesso da Joe a Hunter include gli ostaggi J-6, che sono stati imprigionati per anni? Che abuso e errore giudiziario!” ha affermato Trump su Truth Social. (Agenzia askanews)

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La decisione arriva poco prima delle sentenze attese per due processi in cui Hunter era coinvolto: uno per l’acquisto illegale di un’arma e l’altro per evasione fiscale legata a spese personali eccessive. (la VOCE del TRENTINO)

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha firmato domenica sera la grazia presidenziale per suo figlio Hunter Biden, condannato per reati fiscali e possesso illegale di armi da fuoco. Il presidente ha giustificato la sua decisione denunciando una persecuzione politica ai danni del figlio: "Nessuna persona ragionevole che guardi ai fatti può giungere ad altra conclusione se non che Hunter è stato preso di mira solo perché è mio figlio: e questo è sbagliato", ha dichiarato Biden in un comunicato diffuso dalla Casa Bianca. (WIRED Italia)

Resta da capire se il successivo viaggio di Biden in Angola sia storico per il viaggio in sé o per la figura storica di “sostanza” che renderebbe storico pure una vacanza a Fregene. Di Paolo (Il Fatto Quotidiano)