Sanità, Tar Lazio revoca stop decreto nuove tariffe: cosa succede ora
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Contrordine sulla sospensione del nuovo tariffario che doveva entrare in vigore ieri. Oggi il Tar del Lazio ha "accolto l'istanza di revoca e conferma la fissazione alla Camera di consiglio del 28 gennaio", perché "l'istanza di revoca è stata esportata al relatore intorno alle ore 11.30 del 31 dicembre" e "non si ravvisano evidentemente i presupposti per un'audizione anche informale delle parti". Così la pronuncia del Tar del Lazio, dopo che il ministero della Salute, attraverso l'Avvocatura dello Stato, ha presentato un'istanza di revoca dell'ordinanza sospensiva del Tar. (Adnkronos)
Su altre fonti
Il 2024 è stato complicato, tra lo sciopero dei medici (e degli infermieri) e le infinite polemiche dentro e fuori dal Parlamento sulla quantità di risorse, in più o in meno, nella legge di Bilancio. E poi i nuovi e attesi Lea, che dopo anni e anni dovevano essere aggiornati ed entrare in vigore con il nuovo anno insieme alle nuove tariffe per la specialistica. (Adnkronos)
Ambulatori e laboratori privati che vengono rimborsati dallo Stato svolgono il 58% delle prestazioni del sistema sanitario nazionale. ROMA — Mentre il presidente Mattarella critica “le lunghe liste d’attesa” in sanità e le “numerose persone che rinunciano alle cure”, il ministero della Salute si ritrova ai ferri corti con la sanità privata accreditata. (la Repubblica)
Il 30 dicembre il Tar del Lazio ha sospeso il decreto con i nuovi tariffari per i Lea, i Livelli Essenziali di Assistenza, cioè le prestazioni che il Servizio Sanitario nazionale deve erogare a tutti i cittadini gratuitamente o pagando il ticket. (Italia Oggi)
Lo comunica lo stesso tribunale amministrativo del Lazio dopo aver preso atto delle gravi conseguenze derivate dalla sospensione del decreto, sospensione che di fatto avevano determinato il blocco del sistema di prenotazione ed erogazione dei servizi sanitari da parte del Ssn. (Today.it)
Centinaia di strutture sanitarie e laboratori di analisi privati accreditati avevano chiesto lo stop del decreto tariffe perché i rimborsi erano giudicati insufficienti. Il decreto tariffe è il provvedimento con cui il Ministero della Salute indica il rimborso per le visite specialistiche ambulatoriali e per le protesi. (la Repubblica)
Durante il tradizionale monologo di fine anno, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è concentrato su alcuni dei temi caldi che hanno dominato il dibattito pubblico nel 2024. Tra questi figura anche la sempre maggiore difficoltà per i cittadini italiani di accedere al servizio sanitario pubblico. (gazzettinodelgolfo.it)