L’Alta Badia è ancora di Odermatt. Primo podio per Anguenot, gran rimonta di Vinatzer

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Davide Marta SPORT

Il re della Gran Risa è ancora una volta Marco Odermatt. Quinto successo in quattro anni nel gigante dell’Alta Badia, con una grande seconda run. Dopo una settimana in Val Gardena, ha preso le misure nella prima manche del gigante, per poi fare ancora una volta il vuoto nella seconda. Ed è ancora lui a vincere davanti al pubblico italiano, su una delle piste più belle e spettacolari del circuito. Lo svizzero ha fatto una seconda manche incredibile, sciando alla perfezione e gestendo nel miglior modo le sconnessioni del terreno. (Davide Marta)

Ne parlano anche altri giornali

Dominio assoluto di Timon Haugan nello slalom dell’Alta Badia. Semplicemente di un’altra categoria oggi il norvegese, che si trovava già in testa a metà gara e che ha retto benissimo la pressione nella seconda manche. (OA Sport)

Eliana, nome di fantasia dato alla prima donna, era incinta del secondo figlio e si era vaccinata. Al programma Tv Fuori dal Coro due donne hanno portato la loro testimonianza di ciò che è accaduto ai feti e ai bambini dopo l'iniezione del vaccino Covid. (Il Giornale d'Italia)

L'articolo era intitolato: "Vaccino Covid a donne incinte, studio Pfizer ammette l'aumento di 3,9 volte del tasso di anomalie congenite e ritardi nello sviluppo dei neonati". Un articolo del GdI del 2 dicembre scorso riportava un'analisi dello studio Pfizer sulle anomalie causate dal vaccino Covid alle donne incinte e ai bambini. (Il Giornale d'Italia)

Vinatzer, che furia per una gara che dà fiducia: 'Stavolta ho tenuto giù il piede'. De Aliprandini: 'Mi accontento'

In una gara con tanti colpi di scena, dal primo podio del francese Anguenot alla rimonta dal 24° all'ottavo posto di Vinatzer, lo svizzero ha mostrato ancora una volta come si fa. Marco Odermatt ieri ha vinto in discesa sulla Saslong, oggi ha domato la Gran Risa con un gigante perfetto. (La Gazzetta dello Sport)

GEPA Atomic - Alex Vinatzer Alle sue spalle, con 85 centesimi di distacco il francese Leo Anguenot, al primo podio in carriera, e al terzo il norvegese Alexander Steen Olsen a 87 centesimi. (DoveSciare.it)

La gran rimonta del gardenese vale un 8° posto importante, nel gigante sulla Gran Risa che anticipa lo slalom di lunedì. Il trentino, 13esimo: "Volevo di più da questa gara, ma l'attitudine è quella giusta". (NEVEITALIA.IT)