La mamma di Lucia in lacrime: «Mia figlia era speciale, dava l’anima per pazienti e colleghi». Il bimbo affidato alle nonne
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FABRIANO Tre città spezzate, Ancona, Fabriano e Perugia, ma unite nel dolore e da un unico intento: abbracciare la famiglia, e soprattutto il figlioletto, della coppia morta nella tragedia di Torrette. Lo strazio è enorme, ma il pensiero costante è rivolto al bimbo di 10 anni diventato orfano all’improvviso. Da due giorni è stato affidato alle nonne. Per stare vicino al piccolo e ai suoi familiari in un momento così drammatico si sono susseguiti da ieri i gesti di solidarietà e vicinanza. (corriereadriatico.it)
La notizia riportata su altre testate
Una carambola terribile, quella con una Bmw che procedeva in discesa, che tra gli effetti collaterali ha provocato anche l'impatto dell'utilitaria della donna, una Panda, contro una colonnina del metano all'altezza dell'intersezione tra le vie Esino e Aso. (il Resto del Carlino)
È una dottoressa 40enne, che lavorava in Clinica Medica all'ospedale di Torrette di Ancona, una delle due vittime dell'incidente causato da un'auto che si è scontrata contro una colonnina del gas. La dottoressa deceduta è Lucia Manfredi, originaria di Fabriano, la donna era sposata e aveva un figlio piccolo. (Today.it)
Lucia lavorava all’ospedale Torrette, ad Ancona e lì si stava recando quando è avvenuta la tragedia, in quello stesso quartiere, dove abitavano con il marito. Quelle tre comunità intorno a cui ruotava la vita di Lucia Manfredi e Diego Duca, quarantenni, medico ospedaliero lei, autista soccorritore del 118 lui. (LA NAZIONE)
Su di lui adesso sono concentrate tutte le attenzioni per colmare un vuoto che forse non si potrà mai riempire. – Facevano tutto insieme e anche la vita gli è stata tolta insieme. (il Resto del Carlino)
Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Fabriano – La sindaca Daniela Ghergo proclama il lutto cittadino il giorno delle esequie di Lucia Manfredi e Diego Duca. (QDM Notizie)