Il maltempo ferma il Palio di Siena 2024. Prosegue l’attesa per i cinque i fantini sardi in gara
Rimandato il Palio di Siena edizione 2024, che si sarebbe dovuto correre questa sera alle 19.30. Con i cavalli alla mossa, però, a causa di un forte temporale, per ragioni di sicurezza, gli organizzatori hanno deciso di rimandare il palio a domani. Dieci contrade in gara con cinque fantini sardi: Tittia (Giovanni Atzeni) per l’Oca, Grandine (Sebastiano Murtas) per il Nicchio, Granito (Gabriele Puligheddu) per la Giraffa, Tempesta (Andrea Coghe) per la Lupa, Brigante (Carlo Sanna) per l’Onda,. (Cronache Nuoresi)
La notizia riportata su altri giornali
È stato il sindaco Nicoletta Fabio a decidere immediatamente la sospensione della gara e il suo rinvio per motivi di sicurezza dei cavalli che devono correre sulla pista di tufo. Niente Palio di Siena a causa dell’improvviso maltempo su Piazza del Campo. (MeteoWeb)
Alle ore 18.15 verrà effettuato lo sgombero della pista; alle ore 18.45 verrà effettuata la “sbandierata della vittoria” davanti a Palazzo Pubblico. Si correrà domani, mercoledì 3 luglio, con uscita dei cavalli dal Cortile del podestà alle ore 19, il Palio di Siena del 2 luglio 2024 rinviato oggi per il sopraggiunto maltempo. (SIENA FREE)
Fantini (LA NAZIONE)
Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE del Palio di Siena 2024, la più antica e rinomata corsa italiana di cavalli che da quasi 400 anni si disputa in Piazza del Campo. La città toscana si ferma per la prima delle due Carriere dell’anno, quella dedicata alla Madonna di Provenzano, la quale precede il cosiddetto Palio dell’Assunta che si disputerà il 16 agosto. (OA Sport)
Forte, molto forte. Era tutto pronto in piazza del Campo, mancavano una quindicina di minuti al via, ma poi ha iniziato a piovere. (Il Fatto Quotidiano)
Una perturbazione breve, ma che ha compromesso il tufo e fatto uscire la bandiera verde: il risultato è che la Carriera è stata rinviata a doman… Invece alle 19.45, durante le fasi di mossa, la pioggia è tornata con più violenza. (La Repubblica Firenze.it)
