Gli sfollati di Scampia: "Per noi le Vele si possono abbattere, ma prima dateci un alloggio sicuro"

Gli sfollati di Scampia: Per noi le Vele si possono abbattere, ma prima dateci un alloggio sicuro
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La Stampa INTERNO

Gli sfollati di Scampia: "Per noi le Vele si possono abbattere, ma prima dateci un alloggio sicuro" A fronte delle circa trenta tende della Protezione Civile, allestite in un'area antistante alla Vela Celeste di Scampia fin dal primo giorno di emergenza dopo il crollo del ballatoio, ne sono ad oggi presenti due. Così come anche nell'area parcheggio dell'Università Federico II, l'ateneo diventato il principale luogo di accampamento per gli sfollati, dove ad oggi sono state collocate 2 tende. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ampliata l'area posta sotto sequestro Elly Schlein: "C'è da fare luce su quanto accaduto" (Virgilio Notizie)

Ha cercato anche lui, come può, di dare una mano e ha regalato un’ambulanza ai residenti della Vela Celeste di Scampia. Il rapper di Secondigliano, cresciuto nel rione Gescal, si è reso protagonista di questo gesto silenzioso che non ha pubblicizzato in alcun modo. (ilmessaggero.it)

Geolier Finanza Ambulanza Privata per gli Sfollati Dopo il tragico crollo della Vela Celeste di Scampia avvenuto il 22 luglio, che ha causato la morte di tre persone, la comunità ha chiesto a gran voce il supporto di Geolier, noto rapper partenopeo originario dell’area Nord di Napoli. (Il Fatto Vesuviano)

Napoli-Egnatia: minuto di raccoglimento per la tragedia di Scampia

Precisamente, scriviamo della Vela Rossa, in cui si confondono cumuli di immondizia e pupazzi, tricicli e ponti pericolanti, cavi elettrici a vista e gare di nascondino o monopattino. Cioè nel “parco giochi” delle tre bimbe, come quello di molti altri minori, che è il piano terra di uno dei tre palazzoni di Scampia, occupato anche da alcune famiglie rom che ci abitano stabilmente. (ilmattino.it)

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"Il Napoli non dimentica le vittime di Scampia e tutte le persone coinvolte nel disastro della Vela Celeste. «In occasione dell'amichevole contro l'Egnatia, sarà osservato un minuto di silenzio», annuncia il direttore della comunicazione Nicola Lombardo nel corso dell'incontro di Giovanni Di Lorenzo con i media, riferendosi alla sfida in agenda domani alle 20 al Patini". (CalcioNapoli24)