Usa2024: le ragioni di una sconfitta

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ISPI ESTERI

Diverse ore dopo il discorso della vittoria di Donald Trump, quando ormai era chiara la portata della vittoria repubblicana nelle elezioni presidenziali e politiche americane, Kamala Harris ha riconosciuto la sconfitta. Dopo quasi 24 ore di silenzio, la vicepresidente si è presentata a Washington, davanti ad una folla gremita di sostenitori, per pronunciare con il discorso più difficile della sua carriera, ma necessario a garantire la pacifica transizione dei poteri e il rispetto della fondamentale grammatica democratica. (ISPI)

Su altri giornali

So che siete delusi, dobbiamo però accettare il risultato del voto», ha detto ieri Harris, riconoscendo la sconfitta, di fronte ai più giovani tra i suoi sostenitori accorsi ad ascoltarla alla Howard University di Washington (Il Sole 24 ORE)

“A volte la lotta richiede un po' di tempo. Quasi 24 ore di silenzio, tanto è servito a Kamala Harris per elaborare una sconfitta di cui probabilmente si sottostimavano le dimensioni. (Elle)

La sua campagna improvvisata all’ultimo minuto è stata lanciata solta… Donald Trump ha messo in scena un ritorno politico di proporzioni storiche. (La Stampa)

Harris e Biden sul tavolo degli imputati. Per i dem, oltre alla disfatta, la difficoltà di ripartire (di A. Flores d'Arcais)

Quasi due anni di campagna elettorale segnata da attentati, insulti, cambi in corsa con gli occhi del mondo puntati addosso - tutti aspettavano il verdetto del 5 novembre - sembrano superati con il normale passare delle lancette. (Tiscali Notizie)

Milano, 7 nov. (Agenzia askanews)

Ha aspettato quasi un giorno, poi davanti ai suoi sostenitori dai volti sconfortati e tristi Kamala Harris - che poco prima aveva telefonato a Donald Trump - ha riconosciuto la cocente sconfitta subita il 5 novembre. (L'HuffPost)

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