Elezioni USA: Trump è presidente. Cosa succede al mercato auto
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Donald Trump vince le elezioni USA e ritorna alla Casa Bianca, conquistando il 47esimo mandato da Presidente degli Stati Uniti. La vittoria del tycoon avrà un impatto sul settore automobilistico, tra dazi sulle auto elettriche e sulle importazioni e riduzione degli incentivi governativi sulle proposte green. Donald Trump è stato eletto nuovamente Presidente degli Stati Uniti dopo aver sconfitto Kamala Harris: è il primo a ottenere due mandati presidenziali non consecutivi dalla fine dell’Ottocento. (Moveo)
La notizia riportata su altre testate
Ecco cosa ha promesso Trump – già presidente dal 2017 al 2021; il suo secondo mandato inizierà nel gennaio 2025 – in campagna elettorale su energia, microchip e automotive. Il candidato del Partito repubblicano, Donald Trump, ha vinto le elezioni presidenziali negli Stati Uniti (Start Magazine)
La Svizzera è a capo di un’iniziativa globale per promuovere un accesso paritario all’intelligenza artificiale (IA), indipendentemente dal potere politico o economico del Paese che ne usufruisce. Tre progetti pilota dimostrano come combinare risorse internazionali contribuisca a promuovere la ricerca sull’IA applicata ad alcuni dei problemi più urgenti del nostro pianeta. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)
“La vittoria di Trump è un guaio per il Pianeta. Per lui il cambiamento climatico è una bufala inventata dai cinesi. (L'HuffPost)
Tuttavia, la modalità di realizzazione avverrebbe diversamente per le due parti: da una parte Kamala Harris ha intenzione di sfruttare tecnologie rinnovabili; mentre dall’altro lato, Trump è orientato sull’eliminazione legislazioni ecologiche che limitano l’estrazione di petrolio, gas e carbone. (Energy CuE)
Prevedere in anticipo quali saranno le mosse future di Trump, tornato alla Casa Bianca, è peggio che risolvere il cubo di Rubik al primo colpo: impossibile. Eppure, le avvisaglie già allarmano queste ultime. (Virgilio)
Non può essere altrimenti anche per l’industria automobilistica, che ha negli Stati Uniti uno dei mercati più importanti a livello globale. Ma non solo: la politica statunitense ha ancora una grossa influenza (diretta o indiretta) sulle scelte che vengono prese in altre parti del mondo. (AlVolante)