Vannacci al GdI: "Kit di sopravvivenza Ue delirante, è strategia del terrore come col Green Deal, nessuna invasione della Russia"

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Il Giornale d'Italia ESTERI

Il generale ed europarlamentare Roberto Vannacci è stato intervistato dal Giornale d'Italia su alcuni temi scottanti come il "Kit di sopravvivenza" proposto da Hadja Lahbib e "la guerra alla Russia" che ha intenzione di portare avanti la commissione Ue, in primis Von der Leyen. Cosa ne pensa del Kit di sopravvivenza proposto dalla commissaria Hadja Lahbib? "Delirante. L'Ue propone la strategia del terrore e spinge i cittadini a prendere decisioni irrazionali. (Il Giornale d'Italia)

La notizia riportata su altri giornali

L’industria automobilistica tedesca sta attraversando una delle fasi più difficili della sua storia recente. Un contesto già fragile, cui si è abbattuto ora l’annuncio da parte dell’amministrazione Trump di dazi al 25% sulle auto non prodotte negli Stati Uniti, per i quali sono interessati anche i veicoli commerciali leggeri, oltre a importanti componenti automobilistici, che includono “motori, trasmissioni, parti della catena cinematica e componenti elettrici”, secondo quanto annunciato giorni fa dalla Casa Bianca. (Startmag)

Oggi 1 aprile, alla vigilia dell’entrata in vigore dei… (Metalitalia.com)

Lo ha detto la Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, alla plenaria del Parlamento europeo, citando “contromisure molto decise, se necessario”. Non vogliamo necessariamente vendicarci, ma abbiamo un piano forte per vendicarci se necessario”. (RaiNews)

Nel suo intervento, Vannacci ha ironizzato sulle figure di spicco dell'Unione Europea, affermando: "Ci sono un italiano, un francese, una tedesca e una belga. (Il Giornale d'Italia)

Il presidente Donald Trump l’ha definito «il giorno della liberazione». Nelle scorse settimane, la Casa Bianca av… (La Stampa)

La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, alla plenaria del Parlamento europeo, intervenendo sui dazi, cita "contromisure molto decise, se necessario" adducendo come spiegazione che d'altronde non è stata l'Unione europea, la prima a parlare di gabelle. (TGLA7)