Vortice Polare debole, nevicate frequenti IN INVERNO? La risposta meteo stupisce
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Recenti ricerche hanno evidenziato come la copertura nevosa di ottobre nell’emisfero settentrionale possa influenzare in modo significativo il meteo invernale. Questo elemento, spesso sottovalutato, si rivela determinante per le condizioni meteorologiche di regioni come gli Stati Uniti, il Canada e l’Europa. Impatto della neve autunnale sul Vortice Polare Un’estensione nevosa superiore alla norma in ottobre può alterare la circolazione atmosferica, portando a un aumento della pressione stratosferica nella parte occidentale del vortice polare. (Tempo Italia)
Su altri giornali
Il rallentamento della circolazione termoalina nell’Oceano Atlantico settentrionale, noto come Atlantic Meridional Overturning Circulation (AMOC), è attualmente al centro delle preoccupazioni degli scienziati, in quanto potrebbe generare effetti climatici estremi in tutto il mondo. (Tempo Italia)
Questo evento, ricordato come uno dei fenomeni di freddo estremo più intensi del dopoguerra, colpì in particolare il Nord Italia e le zone interne del Centro Italia, con temperature che precipitarono fino a -30°C in alcune aree della Valle Padana e -23°C a Firenze. (Meteo Giornale)
I nubifragi e le alluvioni che da settimane non danno tregua all’Europa non sono gli unici eventi estremi attesi dagli scienziati. (Virgilio Notizie)
L’Italia si trova nel pieno dominio di un vasto campo di alta pressione, che si estende con solidità su gran parte del bacino euro-mediterraneo. Le massime infatti potranno ancora raggiungere i 20-22°C e, localmente, anche valori superiori nelle regioni centro-meridionali. (Meteo Italia)
In questo modo interverrebbero comunque nevicate a quote basse lungo la dorsale appenninica dall’Abruzzo al settore calabrese. La stagione invernale viene vista dal modello GFS sulla falsariga di quanto già sperimentato negli ultimi 10 anni. (MeteoLive.it)
I modelli di ECMWF, NOAA e UKMO lasciano intuire una configurazione influenzata dalla presenza di La Niña, il fenomeno opposto a El Niño. Dicembre 2024 promette di essere un mese interessante dal punto di vista meteo, con caratteristiche atmosferiche insolite e influenze globali che potrebbero dare all’inverno italiano un carattere particolarmente vivace. (Meteo Giornale)