L'escalation in Medio Oriente. Oltrepassare le linee rosse può essere molto pericoloso

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Avvenire ESTERI

E ora che l’Iran ha risposto? Per giorni l’élite di potere della Repubblica islamica è apparsa incerta se rispondere ai terribili colpi inferti al “fronte della resistenza” per paura di provocare la reazione di quell’irrefrenabile rullo compressore che sono oggi le forze armate israeliane. L’eliminazione pressoché totale dei vertici di Hezbollah, la sfrontata superiorità della potenza militare israeliana, lo stesso recente discorso del premier Netanyahu, con la promessa agli iraniani che presto “sarebbero stati liberi”, hanno infine convinto un dubbioso Khamenei che l’inazione avrebbe tolto ogni credibilità ai suoi proclami e scoraggiato oltre misura i propri alleati. (Avvenire)

Su altri giornali

Al giorno d'oggi basta accendere la televisione o navigare anche su uno dei tanti social media che caratterizzano la nostra quotidianità per imbattersi in notizie e aggiornamenti sulla crisi che sta avendo luogo in Medio Oriente (il Giornale)

E intimò a Teheran: «Se ci attaccate, vi colpiremo». Teheran ha attaccato. (Italia Oggi)

Ho lottato sino alla fine perché, il mio emendamento che prevedeva il rinnovo della graduatoria Sanitaservice per 3 anni trovasse l’accoglimento di tutta l’assise consiliare – ha dichiarato il Consigliere Regionale Antonio Paolo Scalera – Purtroppo il rinnovo per 3 anni rischiava di incorrere in una questione di incostituzionalità. (Tarantini Time Quotidiano)

I pericolosi «liberatori» del Medio Oriente

Le evidenti responsabilità di Hamas per le azioni terroristiche nei confronti di Israele non giustificano reazioni sproporzionate. Caro Avvenire, la drammatica escalation in Medio Oriente ci dimostra, ancora una volta, che gli estremismi e i fondamentalismi politici, culturali e religiosi alimentano solo guerre e varie forme di violenza, senza risolvere i problemi che sono alla base dei conflitti. (Avvenire)

Noi israeliani abbiamo un’arma segreta: non abbiamo nessun altro posto dove andare”. Vedendo il giovane senatore piuttosto in apprensione gli disse: “non sia così preoccupato. (la Repubblica)

Ogni tanto nel corso della storia salta fuori qualcuno che vuole cambiare il Medio Oriente e che dichiara di volere «liberare» i popoli della regione. (il manifesto)