Nuova giunta regionale, Sanna (PD): “Siamo tornati alla peggiore partitocrazia”
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Liguria. "Mentre la regione è ferma dal 7 maggio, il buco della sanità aumenta ogni giorno alla stessa velocità con cui si allungano le liste di attesa e la città di Genova è senza il suo sindaco e il suo assessore con le deleghe più importanti, il nuovo presidente della Regione Liguria non riesce a chiudere la squadra della sua giunta perché deve fare i conti con i capricci sulla spartizione delle poltrone dei partiti da cui dipende, nonostante si professi da sempre non sottomesso alla politica". (IVG.it)
Ne parlano anche altre fonti
E' più complicato del previsto il percorso verso la formazione della nuova giunta regionale ligure. Il neo presidente Marco Bucci, infatti, dopo gli incontri che si sono svolti tra la scorsa settimana e il week end, ha dovuto rimandare le decisioni su nomi e deleghe di qualche giorno e stando a quanto appreso le riserve potranno essere sciolte solamente tra giovedì e domenica prossimi, non prima. (CittaDellaSpezia)
La fumata è parsa più grigia che nera, ma con un orizzonte temporale che fa pensare ci sia ancora da lavorare, soprattutto da trattare: «Manca pochissimo, tra una settimana si chiude», è la promessa che dice tutto. (La Repubblica)
Liguria. (IVG.it)
Matassa da sbrogliare Il rebus caselle non è ancora sciolto, nonostante i doppi vertici che si sono tenuti nel fine settimana. Al centro della diatriba, al momento, c'è l'assessorato savonese, che balla tra due o tre nomi, e che per ora non sembra trovare risoluzione. (Primocanale)
Cosa manca - Il tassello mancante della squadra resta quello dell'assessore che deve rappresentare in Giunta la provincia di Savona: i sette nomi originali, quelli che i partiti avevano scelto in prima istanza, non contenevano savonesi, ora bisogna inserirne uno. (Telenord.it)
Insomma, la nuova giunta rivela subito il proprio posizionamento, per chi ancora avesse dei dubbi naturalmente. Come subito rilevammo, non appena vi furono le elezioni, destra e sinistra, anche in Liguria, rappresentano il medesimo, vale a dire l'ordine liberista e l'aquila con doppia apertura alare del turbocapitalismo sans frontières. (Il Giornale d'Italia)