Aurora boreale nei cieli savonesi: lo scatto dall’isola di Bergeggi

Aurora boreale nei cieli savonesi: lo scatto dall’isola di Bergeggi
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Savona. "In data 8 ottobre, la macchia solare AR 3848 ha generato un brillamento solare di classe X 1.8, un evento caratterizzato da una violenta esplosione di materia. Questo brillamento ha causato blackout radio nelle aree del nostro pianeta esposte al Sole in quel momento. A seguire, si è verificata un'espulsione di massa coronale, un rilascio di plasma che si sta dirigendo verso la Terra a una velocità compresa tra 4,3 e 4,7 milioni di chilometri orari. (IVG.it)

Su altri media

Tanti gli scatti sui social che hanno immortalato di notte il fenomeno inatteso nei cieli della Toscana e fra Elba e Piombino Foto da Facebook Associazione Astrofili Piombino (Qui News Elba)

Tre foto realizzate questa notte in occasione di una straordinaria aurora boreale visibile anche dalla nostra città. Foto realizzate da Barbiano e San Michele Tiorre con una Canon 90D e un obiettivo Canon 24-70. (Gazzetta di Parma)

Se lo spettacolo della cometa Tsuchinshan-ATLAS è stato rinviato (a causa della presenza di filamenti di nuvole sull’orizzonte sommate a una bassa posizione sull’orizzonte della cometa) alle prossime sere, un altro evento astronomico ha stupito attorno alle 23 dì giovedì sera 10 ottobre tutto il Nord Ovest: a distanza di cinque mesi dal 10 maggio un’altra aurora boreale ha acceso il cielo sopra l’orizzonte di Nord Nordest con le caratteristiche colonne luminose rosse verso il cielo che cambiavano forma dopo pochi minuti. (La Stampa)

Spettacolare aurora boreale nei cieli italiani, così il cielo si è tinto di rosa: le immagini e il time-lapse dal Monte Grappa

Come nello scorso maggio, il fenomeno atmosferico, tipico delle latitudini estreme, potrà manifestarsi anche in Piemonte. È molto alto infatti l'indice aurorale (8.33 su una scala massima di 9), l'indicatore che, grazie a otto magnetometri sparsi per il mondo, misura la magnitudo delle tempeste geomagnetiche. (Corriere della Sera)

Poco prima della mezzanotte tra giovedì 10 e venerdì 11 ottobre il cielo notturno è tornato a dipingersi di un colore rosso-violaceo. Da Coli a Monticelli, da Mareto a Piacenza, lo spettacolo ha illuminato la volta celeste grazie all’interazione tra le particelle cariche dei venti solari e gli atomi dei gas dell’atmosfera terrestre. (Libertà)

Ecco le immagini della tempesta geomagnetica girate attorno alle 23 dal Monte Grappa, nelle Prealpi Venete. (Il Fatto Quotidiano)