Omicidio Nada Cella, dopo quasi 30 anni si arriva al processo. La criminologa: “Mai smettere di cercare la verità”
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Genova. Lo scorso marzo la voce di Antonella Delfino Pesce era cupa, il tono spento da delusione e frustrazione: era il giorno in cui la giudice per le indagini preliminari del tribunale di Genova aveva deciso di non rinviare a giudizio Annalucia Cecere, accusata di essere l’autrice materiale dell’omicidio di Nada Cella, 25 anni, avvenuto la mattina del 6 maggio 1996 nello studio del commercialista Marco Soracco, in via Marsala, a Chiavari (Genova24.it)
Ne parlano anche altri media
Ci sarà un processo per la morte di Nada Cella, la giovane segretaria uccisa il 6 maggio 1996 nell’ufficio dove lavorava a Chiavari, in provincia di Genova. (Il Fatto Quotidiano)
I giudici della Corte di appello di Genova hanno infatti accolto il ricorso della procura contro il proscioglimento di Anna Lucia Cecere, del commercialista Marco Soracco, accusata dell’omicidio, il datore di lavoro della vittima e della madre di lui, Marisa Bocchioni, imputati per favoreggiamento e false dichiarazioni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Nada Cella, uccisa nel 1996 (il Giornale)
La decisione è arrivata: Annalucia Cecere, l'ex insegnante unica indagata per l'omicidio di Nada Cella, andrà a processo, mentre il datore di lavoro di Nada, il commercialista Marco Sorraco e sua madre Marisa Bacchioni, andranno a processo per false dichiarazioni e favoreggiamento. (Prima il Levante)
Lo hanno deciso i giudici della Corte di appello di Genova che hanno accolto il ricorso della Procura contro il proscioglimento di Anna Lucia Cecere, l'ex insegnante accusata di essere l'assassina, del commercialista Marco Soracco, da cui lavorava Nada, e l'anziana madre Marisa Bacchioni. (Corriere della Sera)
GENOVA. Dovrà rispondere del delitto della segretaria di 24 anni Nada Cella, massacrata il 6 maggio del 1996 a Chiavari, nel Levante ligur… (La Stampa)