Elezioni Usa, il ruolo di Elon Musk con Trump presidente: cosa può succedere
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Donald Trump vince le elezioni americane e torna presidente degli Stati Uniti. Con lui, trionfa anche Elon Musk. Il magnate gioca un ruolo fondamentale nella campagna del candidato repubblicano, scende in campo e offre un contributo fondamentale, come riconosciuto da Trump, nella campagna cruciale in Pennsylvania. Il boss di X, Space X e Tesla ora raccoglierà i frutti della sua scommessa e per questo "potrebbe essere il più grande vincitore di un secondo mandato di Trump" alla Casa Bianca, come evidenzia Nbc News (Tiscali Notizie)
La notizia riportata su altri giornali
"Game, set and match". Elon Musk, ospite di Donald Trump e della sua famiglia insieme a una ristretta cerchia di amici nel resort di Mar-a-Lago in Florida, esulta su Twitter mentre sembra profilarsi una vittoria del tycoon alle elezioni presidenziali americane 2024. (Adnkronos)
"Game, set, match". A dare il via alle danze per la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali americane è, sia pure in via ufficiosa, Elon Musk. Il multimiliardario patron di Tesla, Space X, il social X e soprattutto, da qualche mese, il più grande sostenitore pubblico dal candidato repubblicano alla Casa Bianca e forse pure prossimo ministro del governo dell'amico tycoon. (Liberoquotidiano.it)
Donald Trump lo sa e gli riconosce il merito. Se Donald Trump torna alla Casa Bianca è grazie ai milioni messi a disposizione dal più ricco e importante dei suoi sostenitori: Elon Musk, patron di Tesla e della compagnia aerospaziale SpaceX e di X. (Italia Oggi)
Trump il cui ego è da taglia XXXL, l’ha voluto spesso con sé e al momento della prima dichiarazione da neo presidente l’ha definito “Un genio da proteggere”. (Vita)
Non poteva che esserci anche Elon Musk tra le persone “fantastiche” ammesse da Donald Trump nella residenza di Mar-a-Lago, trasformata nel quartiere generale del Partito repubblicano per seguire lo spoglio elettorale. (L'HuffPost)
Spettacolo Per la Cnn quello di adesso è 'il più grande momento politico di Hollywood dai tempi di Obama': attori e cantanti si sono mobilitati in questi mesi per il voto del 5 novembre. Molti di loro si sono schierati dalla parte dell'attuale vicepresidente, ma non manca chi va controcorrente e supporta apertamente il tycoon (Sky Tg24 )