Quoziente familiare, meno tasse a chi ha più figli: cosa c'è nella manovra 2025 e come funziona

Quoziente familiare, meno tasse a chi ha più figli: cosa c'è nella manovra 2025 e come funziona
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Corriere della Sera ECONOMIA

La legge di bilancio punta a premiare fiscalmente le famiglie numerose con il nuovo meccanismo del quoziente familiare. L’indicatore, che si affiancherebbe al più noto Isee, descrive la situazione economica delle famiglie. Nel 2023 è stato usato in via sperimentale per le agevolazioni edilizie: il riferimento è il decreto legge 176/2022, noto anche come Aiuti-quater). In breve, le detrazioni fiscali vengono parametrate al numero dei componenti di una famiglia e alle caratteristiche del nucleo (similmente a quanto avvenuto per il Superbonus al 90% sugli edifici unifamiliari). (Corriere della Sera)

Su altre testate

Questi cambiamenti includono modifiche al sistema delle detrazioni fiscali e nuove soglie di deducibilità, con effetti differenziati a seconda dei livelli di reddito e della composizione familiare. Stimare a priori chi guadagnerà e chi perderà qualcosa non è semplice perché si incrociano diverse variabili. (il Giornale)

Ovvero:​ fino a 28 mila euro, aliquota del 23%;​ oltre 28 mila e fino a 50 mila euro, aliquota del 35%;​ oltre 50 mila euro, aliquota del 43%.Tutto però dipenderà dagli incassi derivanti dal Concordato preventivo biennale. (Corriere della Sera)

La premier Meloni, il ministro dell’Economia Giorgetti e il suo sottosegretario Leo, per non parlare di parlamentari e dirigenti di FdI cui è affidato il compito di diffondere la verità ufficiale, continuano a ripetere che la manovra di quest’anno taglia le tasse a lavoratori e lavoratrici, che loro si occupano di chi lavora e altri – leggi il sindacato – no. (Collettiva.it)

Dal 1° gennaio 2025 in arrivo un nuovo Bonus inaspettato di 260 euro, ma solo per questi redditi

La prima scadenza del 31 ottobre ha già fruttato allo Stato circa 1,3 miliardi di euro, grazie all'adesione di 500mila contribuenti. – Il governo ha deciso di riaprire i termini per il concordato preventivo biennale, offrendo alle partite Iva un’ulteriore opportunità per mettersi in regola con il fisco fino al 12 dicembre. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Come anticipato, tra le novità contenute nella Legge di Bilancio 2025, c’è una sorpresa fiscale per i contribuenti con redditi superiori ai 50.000 euro. Attraverso un’omissione nell’attuale testo della manovra, questa categoria di contribuenti potrebbe beneficiare di un “bonus” di 260 euro, legato a una mancata proroga di alcune detrazioni. (Informazione Scuola)