Migranti irregolari in calo in Italia nell'ultimo anno. Ecco perché (di Iai)

Migranti irregolari in calo in Italia nell'ultimo anno. Ecco perché (di Iai)
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L'HuffPost INTERNO

(a cura di Luca Barana e Chiara Scissa) Il governo di Giorgia Meloni ha rivendicato con soddisfazione il calo nel numero degli arrivi irregolari di migranti verificatosi nel corso del 2024. Dall’inizio dell’anno, infatti, circa 45.000 persone hanno raggiunto l’Italia, in netta diminuzione rispetto agli oltre 132.000 sbarcati sulle coste italiane nello stesso periodo dell’anno precedente. Alla fine del 2023, il dato complessivo sarebbe stato di circa 157.000 arrivi. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri media

Gli sbarchi di migranti irregolari sulle coste del Mediterraneo Centrale calano del 64%. A certificarlo è Frontex, l'agenzia Ue per le migrazioni che registra un -42% di arrivi complessivi nei primi nove mesi dell'anno in tutta l'Unione Europea. (il Giornale)

"Pur se non si sono registrate vittime o danni ingenti io penso che non si possa considerare accettabile" l'attacco di Israele all'Unifil "ed è la posizione che l'Italia ha assunto con determinazione a tutti livelli: pretendiamo che venga garantita la sicurezza dei nostri soldati sia Unifil sia nella missione bilaterale, che insieme al resto della comunità internazionale hanno contribuito per anni" alla stabilità del confine tra Israele e Libano. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La risoluzione del Pd in Senato, dopo le comunicazioni della premier Giorgia Meloni in vista del Consiglio Ue del 17 e 18 ottobre, impegna il Governo "a ribadire il dovere di accoglienza e protezione degli esseri umani quale cardine dell'appartenenza all'Unione europea, e a garantire l'assistenza umanitaria e il rispetto dei diritti umani e della dignità delle persone nella gestione migratoria". (Tiscali Notizie)

Meloni al Senato in vista del Consiglio europeo: "Italia non è isolata, a Fitto deleghe di primissimo livello" - DIRETTA

"L'approccio dell'Europa in materia migratoria è oggi molto diverso da quello del passato, grazie soprattutto all'impulso italiano, ma è fondamentale lavorare per dare concretezza alle nuove priorità. Sono orgogliosa che l'Italia sia diventata, da questo punto di vista, un modello da seguire. (Tiscali Notizie)

Ho accolto con grande soddisfazione l'attenzione che, in questi mesi e in queste settimane, diversi esponenti di governi europei ed extraeuropei, di diverso colore politico - Francia, Germania, Svezia, Regno Unito, solo per citarne alcuni - hanno riservato alle nostre politiche, a riprova del pragmatismo e dell'efficacia che hanno segnato la nostra azione in materia di contrasto all'immigrazione illegale". (ilmessaggero.it)

"Questa nuova legislatura europea si è aperta all’insegna della preoccupazione e dell’incertezza, per il protrarsi della guerra in Ucraina, per la drammatica escalation in Medioriente e per le molte difficoltà che attraversa l’economia europea, in parte a causa di questi scenari, in parte figlia degli errori del passato”, ha esordito la premier. (Il Giornale d'Italia)