Gli Stati restituiscono le banche. Il collocamento del 15% di Mps chiude la stagione dei salvataggi
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A 15 anni dall’avvio della crisi bancaria e del debito sovrano, gli Stati europei restituiscono le banche al mercato. Il collocamento del 15% di Mps, con cui mercoledì il Tesoro ha chiuso un settennato da socio di controllo, ne è l’ultimo emblema. Operazioni dispiegate sui tempi lunghi, che hanno approfittato dei rialzi di Borsa per alienare in vari modi decine di istituti salvati anni prima con … (la Repubblica)
Su altre fonti
L'ingresso di Bpm, Delfin e Caltagirone in Mps, infatti, ha creato grande appeal sul settore bancario che ora vede la nascita di un terzo polo del credito - quello tra Piazza Meda, Rocca Salimbeni e Anima - che ha un potenziale da 20 miliardi di capitalizzazione di Borsa. (il Giornale)
Di Redazione | 18 Novembre 2024 alle 17:30 (RadioSienaTv)
Hanno rilevato il 15% ceduto dal Tesoro per 1,10 miliardi di euro, di fatto dando vita a un terzo polo bancario. Il mercato ha benedetto l’operazione Monte Paschi di Banco Bpm e Anima, così come degli imprenditori Francesco Gaetano Caltagirone e la famiglia Del Vecchio. (InvestireOggi.it)
Ora il Mef può chiedere alla Commissione Europea di eliminare i vincoli su offerte, politiche retributive e acquisizioni (Milano Finanza)
Enrico Giordano (NT+ Diritto)
La mossa frutta alle casse dello Stato oltre 1 miliardo di euro e porta il Tesoro a scendere fino all’11,7% del capitale dell’istituto senese. Il collocamento rappresenta un segnale forte indirizzato a Bruxelles rispetto alla risoluzione del Tesoro a rispettare l’impegno a privatizzare la banca entro fine anno, termine entro il quale dovrebbe scadere la proroga concessa dall'Ue per dismettere la quota. (QUOTIDIANO NAZIONALE)