Fiori, bianco e qualche scivolone. Da Daniel Craig a Patty Pravo (con le sneaker) promossi e bocciati sul red carpet di Venezia

Un red carpet più quieto, quello del 3 settembre alla Mostra di Venezia. Sfilano i cast di Harvest di Athina Rachel Tsangari e Queer di Luca Guadagnino. Protagonisti e ospiti non mancano di farsi notare, i fasti hollywoodiani non schiodano da un’edizione ricchissima. Ma in fatto di look, molte star hanno preferito affidarsi a scelte sicure, dai fiori e il loro eterno potere di meravigliare ai completi tinta unita meglio se in colori soft, piuttosto che strafare. (la Repubblica)

Ne parlano anche altri media

Due bellezze agli antipodi quelle di Julian Moore e Tilda Swinton, che hanno attraversato insieme il red carpet del festival del cinema di Venezia per presentare il film al quale hanno lavorato insieme, l'attesissimo The room next door di Pedro Almodovar. (Elle)

Nuance del polvere e del grigio chiaro, più sciuretto Clooney, più degagé Pitt. Qualcuno si lamenta sui social: ma perché il tempo non passa mai per loro? In effetti Brad Pitt, proprio come il film da lui stesso interpretato, Il curioso caso di Benjamin Button, più passa il tempo più ringiovanisce. (Corriere della Sera)

Bellissimo e difficilissimo questo look di Kasia Smutniak che comunque vince la scommessa di un paio di bretelle impossibili e di una cuffia di perline che ricorda gli anni Venti. Sempre un alieno di classe Tilda Swinton, una delle poche che fino ad oggi ha calcato il red carpet con i pantaloni. (Corriere della Sera)

Ecco le nostre pagelle dei look alla Mostra del Cinema. Ma anche di Julianne Moore, e sul red carpet della serata, oltre al ritorno di Kasia Smutniak, spuntano perfino i Jalisse. (ilgazzettino.it)

Al suo fianco, stupisce il regista Pedro Almodóvar in total pink by Loewe. La diva premio Oscar, sbarcata al Lido per la première del film The room next door, consolida la liaison con il marchio di Kering e sceglie un abito sparkling gold realizzato da Matthieu Blazy. (Milano Finanza)

Settimo red carpet del Festival di Venezia: tocca a Luca Guadagnino e al suo film che vede protagonista un inedito Daniel Craig. Sul red carpet a brillare sono le solite note che non deludono mai e che rispondono ai nomi di Swinton e Huppert. (Vanity Fair Italia)