Zone rosse, gli avvocati di Milano protestano: “Ristretti spazi di libertà”

Zone rosse, gli avvocati di Milano protestano: “Ristretti spazi di libertà”
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La Repubblica INTERNO

“Noi avvocati penalisti non possiamo tacere. Anche se ci circonda un silenzio assordante”. La Camera penale di Milano critica in maniera molto forte l’istituzione delle “zone rosse” in città. Le toghe sono preoccupate dai rischi per “le libertà fondamentali dei cittadini” e puntano il dito contro scelte “ispirate da logiche securitarie e accompagnate da campagne emergenziali”. Per la Camera penal… (La Repubblica)

Su altre fonti

L’indicazione è quella di individuare aree urbane sensibili nelle quali, con specifiche ordinanze, vietare la presenza di soggetti pericolosi o con precedenti penali, dei quali poter disporre l’allontanamento. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Come si sa, nelle zone rosse (Duomo, Centrale, Garibaldi, Rogoredo, Darsena e Navigli), dal 30 dicembre al 31 marzo, le forze dell'ordine potranno allontanare immediatamente coloro che si mostrano pericolosi e nel contempo hanno determinati precedenti o segnalazioni all'autorità giudiziaria, per droga, reati contro la persona, armi e alcuni reati contro il patrimonio (dalla rapina al furto con scasso al danneggiamento all'invasione di edifici). (MilanoToday.it)

Dalle ordinanze anti-botti ai divieti del consumo di alcol in bottiglie di vetro, dagli accessi limitati alle zone rosse. E poi l’ombra del nuovo codice della strada che incombe su chi non vuole rinunciare ad alzare il gomito. (Open)

Zone rosse, Gasparri stronca Magistratura Democratica: "Sempre dalla parte sbagliata"

– “Magistratura democratica condivide le preoccupazioni espresse dalla Camera penale di Milano nel documento del 30 dicembre 2024, relativamente al provvedimento del 27 dicembre scorso, con il quale il Prefetto di Milano ha istituito zone rosse al fine di fronteggiare ‘la presenza di soggetti molesti e aggressivi, dediti alla commissione di reati e non in regola con la normativa in materia di immigrazione, tale da incidere negativamente sulla percezione di sicurezza dei cittadini e dei turisti che fruiranno di quelle aree'”. (Agenzia askanews)

PUBBLICITÀ Il Ministero dell'Interno replica su scala nazionale i provvedimenti già presi a Bologna, Firenze e Milano e invita i prefetti a disporre aree off-limits interdette a soggetti pericolosi per garantire festeggiamenti in sicurezza. (Euronews Italiano)

Magistratura democratica condivide "le preoccupazioni espresse dalla Camera penale di Milano nel documento del 30 dicembre 2024, relativamente al provvedimento del 27 dicembre scorso, con il quale il prefetto di Milano ha istituito zone rosse al fine di fronteggiare ’la presenza di soggetti molesti e aggressivi, dediti alla commissione di reati e non in regola con la normativa in materia di immigrazione, tale da incidere negativamente sulla percezione di sicurezza dei cittadini e dei turisti che fruiranno di quelle aree". (Liberoquotidiano.it)