La banda dei "Robin Hood" colpisce ancora, manomesse panchine anti-clochard
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La banda dei Robin Hood colpisce ancora: azione a Roma contro le panchine anti-clochard installate in occasione del Giubileo, sono state smontate le sbarre divisorie. Appeso poi un cappello di Robin Hood con un messaggio davanti al ministero del Trasporti, al Campidoglio e a Ferrovie dello Stato. “Alla vostra sicurezza rispondiamo con la solidarietà. Nel 2024 sono state circa 400 le persone senza fissa dimora morte per il freddo in tutto il Paese. (Virgilio)
La notizia riportata su altre testate
Leggi tutta la notizia Manomesse le panchine 'anti - clochard', nella notte tra giovedì 13 e venerdì 14 marzo. (Virgilio)
Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Dopo gli smart locker, “Robin Hood” è passato all’attacco dei divisori metallici anticlochard sulle nuove panchine di fronte alla stazione Termini. (Dire)
Alla vostra sicurezza rispondiamo con la solidarietà»: gli attivisti di Robin Hood colpiscono ancora. Dopo gli smart lock, ora è la volta delle panchine anti clochard che si trovano davanti alla stazione Termini nel nuovo piazzale dei Cinquecento. (Corriere Roma)
Roma, Giubileo: dopo gli smartlock, il gruppo "Robin Hood" colpisce le panchine anti clochard (La Stampa)
Blitz di Robin Hood a Roma Termini. Manomesse le panchine ‘anti-clochard’, nella notte tra giovedì 13 e venerdì 14 marzo. L’azione è stata rivendicata da attivisti anonimi a firma ‘Robin Hood’ che hanno rimosso i divisori delle panchine e portato i bracciali metallici, insieme al comunicato stampato e al simbolo degli attivisti, il cappello di Robin Hood, davanti al ministero dei Trasporti, alle Ferrovie dello Stato e al Campidoglio (OglioPoNews)
Che siano smart locker, sfratti o divisori, "Robin Hood vi saboterà", si legge nel comunicato degli attivisti, che questa notte hanno divelto le sbarre divisorie messe sulle nuove panchine di Roma. Appeso poi un cappello di Robin Hood, con un messaggio, e i bracciali rimossi, davanti al ministero del Trasporti, al Campidoglio e a Ferrovie dello Stato. (Repubblica Roma)