Rafa Nadal ha inventato il tennis che non c’era

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Undici SPORT

Il giorno del suo 19esimo compleanno, il 3 giugno 2005, Rafa Nadal batte, nella semifinale del Roland Garros, Roger Federer. Allora Federer è già Federer, è il numero uno del mondo, ha già sollevato quattro volte i trofei degli slam. Nadal è numero cinque del mondo ma non ha mai vinto né lì, né a Wimbledon, né in Australia o a New York. Quel giorno Nadal bussa per il suo ingresso nella Storia. In quel momento saltano agli occhi soprattutto le differenze tra quei due mondi in collisione tra loro. (Undici)

Su altre testate

Rafa Nadal ha annunciato l'addio al tennis e molti sono stati gli attestati di stima dei tanti fan, compresi quelli più famosi, come il portiere viola spagnolo, David De Gea. Uno dei migliori di sempre e hai reso orgoglioso il nostro paese. (Firenze Viola)

"L'era dei Quattro Moschettieri é stata incredibile" "Ho ancora voglia di giocare (...). Continuo ancora... Ma è certo che una parte di me se n'è andata con loro", ha dichiarato il 37enne, che si è detto "sconvolto" dall'annuncio del ritiro di Nadal, "il più grande rivale che abbia mai avuto". (Diretta)

Il fuoriclasse maiorchino attende il suo rivale nella semifinale del torneo esibizione di Riyadh. Gli appassionati di tutto il mondo attendono di vederlo di nuovo in campo, pochi giorni dopo l'annuncio del ritiro (DAZN)

Non sto piangendo, è solo entrato un Rafa Nadal nell'occhio

Rafael Nadal, il mancino più incredibile della storia del tennis, dice basta. "È stata una decisione difficile, ma tutto ha un inizio e una fine. (Esquire Italia)

Ha insegnato la cultura dello sport e credo che tanti dei campioni di oggi abbiano capito che è importante fare le cose con il sorriso». Soprattutto che a volte bisogna anteporre le difficoltà personali, ha superato grandissimi ostacoli. (Corriere della Sera)

Nadal (foto LaPresse) No, non stiamo piangendo, abbiamo solo un Rafael Nadal nell’occhio. L’uomo che ha giocato un’intera carriera con un piede e mezzo (nel 2005 i medici gli dissero che c’erano concrete possibilità che avrebbe dovuto smettere di giocare a tennis), che ha saputo diventare mito e leggenda non per la bacheca ma per il modo con cui l’ha riempita, ha comunicato ieri che la final eight di Coppa Davis in programma a Malaga dal prossimo 19 novembre sarà il suo ultimo torneo. (Today.it)