Vino da record, in Italia superato il miliardo di bottiglie vendute
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Il risultato è stato rivelato dall’Osservatorio del vino Uiv-Ismea nel report di fine anno. Le bollicine italiane superano la quota record di un miliardo di bottiglie prodotte e commercializzate nel 2024. Tra Natale e Capodanno, in Italia e nel mondo, saranno stappate 355 milioni L’analisi condotta dall’Unione italiana vini e Istituto per i servizi del mercato agricolo alimentare, posiziona le bollicine tricolore tra i consumi maggiori che si effettueranno tra Natale e Capodanno. (Sky Tg24 )
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L’occhio, il naso, la bocca. Il colore del vino va osservato attraverso una sorgente luminosa. Una danza morbida nel bicchiere e l’aria ne libera il profumo. Poi un sorso. Assorbito dalle labbra, scorre per la lingua e per il palato, e ritorna alle labbra. (Giampiero Gramaglia – Gp News)
Questo sorpasso, rivelato dall’analisi dell’Osservatorio Uiv basata sui dati Istat del terzo trimestre, sottolinea la crescita inarrestabile delle bollicine italiane, la cui produzione è quintuplicata negli ultimi vent’anni. (Food Affairs)
Un sorpasso destinato a consolidarsi alla luce di una corsa, quella delle bollicine italiane, che ha visto quintuplicare la propria produzione nel giro di vent'anni e che - secondo l'Osservatorio Uiv-Ismea - si appresta a infrangere la quota record di 1 miliardo di bottiglie entro la fine dell'anno, con 355 milioni di pezzi consumati in Italia e nel mondo solo per le festività di Natale e Capodanno (Agronotizie)
Era solo questione di tempo, ma l'iconografia tradizionale (anche piuttosto standardizzata, come le tovaglie a quadretti biancorossi) del vino italiano nel mondo abbandona il rosso per virare sulle bolle. (Italia a Tavola)
Il dato spinge i vini bianchi allo storico sorpasso sui vini rossi sui mercati esteri. Una notizia così merita un brindisi, rigorosamente con bollicine italiane: l’Italia nel 2024 ha superato il miliardo di bottiglie di spumanti prodotte e commercializzate. (ilmessaggero.it)
«Le bolle salvano consumi e export»: per Giampietro Comolli, fondatore in UniCatt dell'Osservatorio mercati consumi vini e spumanti italiani, Ovse-CevesUni , «potrebbero essere le parole chiave per identificare l'andamento del mercato del vino, e le prospettive in Italia e nel Mondo». (l'Adige)