Germania: prove di Grosse Koalitione, ma i diktat della CDU sono duri per la

Germania: prove di Grosse Koalitione, ma i diktat della CDU sono duri per la
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Scenari Economici ESTERI

In un significativo sviluppo della politica tedesca, Markus Söder, leader della CSU (Unione Cristiano-Sociale), ha delineato una visione che potrebbe ridisegnare il panorama politico del paese. Durante una recente riunione del consiglio direttivo della CSU a Monaco, il 18 novembre, Söder ha espresso una chiara preferenza per una futura grande coalizione (GroKo) tra l’Unione CDU/CSU e la SPD, ma con una condizione che potrebbe minare uno dei pilastri fondamentali della socialdemocrazia tedesca. (Scenari Economici)

Se ne è parlato anche su altri media

Sono sempre più i compagni socialdemocratici che chiedono di sostituire il ministro della Difesa, Boris Pistorius, al capo del governo uscente come candidato del partito a cancelliere alle elezioni anticipate del 23 febbraio 2025. (il Giornale)

E’ il segreto di pulcinella che si terranno in data 23 febbraio. E il reddito di cittadinanza in Germania, chiamato Bürgergeld, è stato quasi sin da subito motivo di forte frizione tra liberali (FDP) da una parte e socialdemocratici (SPD) e Verdi dall’altra. (InvestireOggi.it)

In Brasile, dove era impegnato al G20, a Olaf Scholz sono fischiate le orecchie. In sua assenza, gli esponenti della socialdemocrazia tedesca (Spd) si sono riuniti per parlare del cancelliere tedesco e ragionare se sia lui il candidato migliore per le elezioni anticipate del 23 febbraio, oppure se sia il caso di virare su altri. (L'HuffPost)

Vertici con Scholz, base in rivolta. La Spd si spacca sul candidato

Andai al congresso dei verdi nell'estate dell'86, anno elettorale, che avrebbe visto la conferma di Helmut Kohl al governo. Le delegate, di ogni età, sedevano tranquille e lavoravano a maglia. Un'immagine familiare, mi ricordava le mie zie durante le vacanze in Sicilia. (Italia Oggi)

È ormai diventato quasi luogo comune, non senza malcelato e stolto compiacimento soprattutto in Italia, additare la Germania come il «grande malato d’Europa». (Corriere della Sera)

Senza di lui, per discutere di lui. Perché tutta la base socialdemocratica si chiede: è ancora «fit» per guidare la Germania, visto il suo basso gradimento, non sarebbe meglio sostituirlo in corsa con il molto amato ministro della Difesa, Boris Pistorius? E se i reggenti Spd volevano ostentare tranquillità e compattezza attorno a Scholz, la riunione è stata subito ribattezzata Krisisgipfel, il vertice della crisi. (Corriere della Sera)