Barometro politico: CDU/CSU sempre in testa, SPD e BSW in calo

Barometro politico: CDU/CSU sempre in testa, SPD e BSW in calo
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Il Mitte ESTERI

Il barometro politico in Germania è instabile, ma solo per chi si contende le percentuali più basse: la leadership del prossimo governo sembra infatti ormai scontata. Il più recente sondaggio Forsa, pubblicato da RTL/ntv, evidenzia la solita superiorità dei cristiano democratici della CDU/CSU, AfD ancora al secondo posto e un ulteriore, modesto calo di consensi per l’SPD, che scende al 15%, perdendo un punto percentuale rispetto alla rilevazione precedente. (Il Mitte)

Ne parlano anche altri media

In Brasile, dove era impegnato al G20, a Olaf Scholz sono fischiate le orecchie. In sua assenza, gli esponenti della socialdemocrazia tedesca (Spd) si sono riuniti per parlare del cancelliere tedesco e ragionare se sia lui il candidato migliore per le elezioni anticipate del 23 febbraio, oppure se sia il caso di virare su altri. (L'HuffPost)

Il viaggio di ritorno di Olaf Scholz dal G20 di Rio de Janeiro sarà sicuramente accompagnato da non poche turbolenze. Turbolenze politiche, che crescono tra i vertici del partito socialdemocratico tedesco, divisi sul candidato da proporre per la corsa alla cancelleria. (EuropaToday)

La decisione è stata presa ieri (17 novembre) durante il congresso federale del partito, che ha sostenuto la nomina del vicecancelliere con oltre il 96 per cento delle preferenze. (EuNews)

Anche in Germania il reddito di cittadinanza in Germania semina rabbia

Da quel momento scatterà il conto alla rovescia per le elezioni anticipate. E il reddito di cittadinanza in Germania, chiamato Bürgergeld, è stato quasi sin da subito motivo di forte frizione tra liberali (FDP) da una parte e socialdemocratici (SPD) e Verdi dall’altra. (InvestireOggi.it)

È ormai diventato quasi luogo comune, non senza malcelato e stolto compiacimento soprattutto in Italia, additare la Germania come il «grande malato d’Europa». (Corriere della Sera)

Andai al congresso dei verdi nell'estate dell'86, anno elettorale, che avrebbe visto la conferma di Helmut Kohl al governo. Le delegate, di ogni età, sedevano tranquille e lavoravano a maglia. Un'immagine familiare, mi ricordava le mie zie durante le vacanze in Sicilia. (Italia Oggi)