Nomine Ue: non c'è accordo tra von der Leyen e i leader della maggioranza
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L'incontro tra Ursula von der Leyen e i capigruppo di Ppe, Socialisti e Renew sulle nomine Ue è terminato in un nulla di fatto. "Non c'è stato accordo", hanno spiegato fonti parlamentari. "Tutti i canali di comunicazione restano aperti", hanno aggiunto fonti socialiste. Le leader di S&D e Renew Iratxe Garcia perez e Valerie Hayer avevano chiesto alla presidente Ue un segnale forte contro l'allargamento a destra della maggioranza. (Tiscali Notizie)
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L'incontro tra Ursula von der Leyen e i capigruppo di Ppe, Socialisti e Renew sulle nomine Ue è terminato in un nulla di fatto. "Non c'è stato accordo", hanno spiegato fonti parlamentari. "Tutti i canali di comunicazione restano aperti", hanno aggiunto fonti socialiste. (la Repubblica)
Dopo i colloqui di rito a Bruxelles il voto è slittato, ma i segnali che arrivano dal gruppo dei socialisti democratici non lasciano dormire sonni tranquilli né al quasi ex ministro del Sud e Pnrr, né alla premier, Giorgia Meloni, che stavolta fa sentire la sua voce, per rispondere alle prese di posizione degli europarlamentari dem. (GEA)
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Tutto è rinviato alla prossima settimana. I nodi sono essenzialmente due: Raffa… (la Repubblica)
A Bruxelles continua lo stallo sulle nomine dell’esecutivo Ue. Ieri è slittato il voto sui 6 vicepresidenti della Commissione europea, tra cui l’italiano Raffaele Fitto . (Sky Tg24 )
La chiamano la «pasionaria di Brindisi». A Bruxelles si decide la sorte di Raffaele Fitto come vicepresidente esecutivo e commissario, e Valentina Palmisano, eurodeputata del M5S, ha sottoposto il candidato italiano ad un fuoco di fila di domande. (Corriere della Sera)