Slitta a 8 aprile l'udienza sulla semilibertà a Schettino
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ROMA Slitta all'8 aprile l'udienza davanti al tribunale della Sorveglianza di Roma per Francesco Schettino, l'ex comandante della Costa Concordia, condannato a 16 anni di reclusione per la tragedia del Giglio, che ha chiesto di potere accedere al regime di semilibertà. L'udienza fissata oggi è stata aggiornata in quanto è cambiato il giudice relatore. L'istanza al tribunale è stata avanzata dal difensore di Schettino (attualmente detenuto a Rebibbia), l'avvocato Paola Astarita. (Alto Adige)
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ROMA. Oggi, davanti al Tribunale di Sorveglianza di Roma presieduto da Vittoria Stefanelli, si confronteranno diritto e giustizia, matematica ed etica. (La Stampa)
L'udienza fissata oggi è stata aggiornata in quanto è cambiato il giudice relatore. L'istanza al tribunale è stata avanzata dal difensore di Schettino (attualmente detenuto a Rebibbia), l'avvocato Paola Astarita. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
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Il naufragio della Concordia, i processi, la condanna: «Non parla da otto anni» Il motivo dello slittamento L'udienza fissata oggi è stata aggiornata in quanto è cambiato il giudice relatore. Francesco Schettino, oggi la decisione sulla semilibertà. (leggo.it)
Il dolore, la rabbia, il vuoto per chi quella maledetta notte di gennaio ha perso un figlio, una moglie, un fratello un amico non cambia. Al 13 gennaio 2012 quando il naufragio della Costa Concordia inghiottì 32 vite e ne segnò più di quattromila. (LA NAZIONE)
Rinviata all’8 aprile la decisione dei giudici sulla richiesta di semilibertà avanzata dalla difesa dell’ex comandante della Costa Concordia Francesco Schettino. L’uomo è in carcere dal 2017 dopo la conferma in Cassazione della condanna per le responsabilità nel naufragio, avvenuto nel 2012, della nave da crociera nelle acque dell’Isola del Giglio in cui morirono 32 persone. (LAPRESSE)
