La scelta di Gisèle Pelicot è un dono per tutte le donne che si sentono colpevoli

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Il Fatto Quotidiano ESTERI

In una interminabile sequenza di verdetti, il tribunale di Avignone ha condannato Dominique Pelicot a 20 anni di carcere e gli altri 51 imputati a pene dai 3 ai 12 anni. E’ uno tra i processi per stupro con più condanne, perlomeno in un luogo dove non si sta consumando una guerra, e resterà nella storia di un crimine che solo la forza delle donne ha tratto dalla pietra che lo ha custodito e occultato, la cultura dello stupro, scolpendo un’altra verità con la loro parola. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

Brunella Bolloli Alessandrina, vivo a Roma dal 2002. Dopo l'università tra Milano e la Francia e un master in Scienze Internazionali, sono capitata a Libero che aveva un anno di vita e cercava giovani un po' pazzi che volessero diventare giornalisti veri. (Liberoquotidiano.it)

Un uomo di 63 anni già coinvolto nel processo per le violenze sessuali su Gisele Pelicot sarebbe finito in tribunale con l'accusa di aver emulato il marito della 72enne Dominique Pelicot, drogando e violentando la sua compagna insieme ad altri uomini. (Fanpage.it)

“Aprendo le porte di questo processo, lo scorso 2 Settembre, ho voluto mettere la società nelle condizioni di seguirne i dibattimenti. Non mi sono mai pentita di questa decisione”. Ha mantenuto fino all'ultimo la sua lucidità composta Gisèle Pelicot, anche nella prima dichiarazione pubblica all'uscita dell'aula del tribunale dopo che corte di Vaucluse (Avignon) ha annunciato il verdetto nel famoso “processo di Mazan”. (Valigia Blu)

Chi è Jeanne Pierre M che come Dominique Pelicot drogava la compagna per violentarla con altri uomini

Violenze organizzate dal marito Dominique, condannato a 20 anni con l’accusa di stupro aggravato. La Francia, ma non solo, è scossa dalla tragedia subita da Gisèle Pelicot, costretta a subire abusi per quasi un decennio. (Virgilio Notizie)

"Si può presumere che quello che è successo a Mazan sia solo il culmine di un lungo processo", ha detto in un’intervista alla Bbc l’avvocato Florence Rault, che rappresenta le famiglie di altre potenziali vittime e che tuttavia non si aspetta ulteriori confessioni da parte di Pelicot in relazione a casi irrisolti: "Fino a quando non sarà messo di fronte a prove indiscutibili, negherà tutto". (Sky Tg24 )

Anche se si è chiuso il processo di Gisèle Pelicot, stuprata e filmata da incosciente per circa 10 anni dal marito e da sconosciuti contattati da lui, rimangono delle ombre sulla famiglia. A riportarlo oggi è il Corriere della Sera, parlando dei sospetti dei figli Caroline, 45 anni, David (50) e Florian (28). (Open)