Inchiesta Fanpage, la procura di Roma acquisisce i video

Inchiesta Fanpage, la procura di Roma acquisisce i video
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Tuttosport ECONOMIA

La Procura di Roma acquisirà i video integrali effettuati dal sito Fanpage per l'indagine giornalistica che ha riguardato i giovani militanti di Fratelli d'Italia. L'attività è stata delegata alla Digos nell'ambito di un procedimento aperto al momento come modello 45, ossia senza indagati o ipotesi di reato. Obiettivo è verificare l'eventuale sussistenza di profili penali. Gli inquirenti acquisiranno l'intero girato . (Tuttosport)

Ne parlano anche altri media

Per il politologo Marco Tarchi cacciare i giovani di FdI protagonisti dei servizi di Fanpage «invece di formarli e educarli, non solo non risolve il problema, ma lo aggrava, spingendoli all’estremismo gruppuscolare». (Il Dubbio)

Cercare una notizia, scriverla, pubblicarla è un lavoro impegnativo, lungo e delicato. L’inchiesta di Fanpage.it l’ha fatto. A un cronista piace da impazzire tirare fuori una notizia originale, vera, soprattutto se nascosta o offuscata. (Avanti Online)

La procura di Roma ha chiesto alla testata di consegnare i filmati integrali registrati durante lo svolgimento del lavoro giornalistico, senza tagli e senza oscuramento dei volti. (Open)

Meloni e la capricciosa menzogna di scrivere a se stessa

Lo comunica la stessa testata online precisando che la Digos, su apposita delega dell'Autorità giudiziaria, ha chiesto a Fanpage.it i «video girati in tutto l'arco temporale in cui si è svolta l'inchiesta giornalistica undercover», riferiti a Gioventù meloniana, «senza tagli e oscuramenti». (il Giornale)

ROMA – La Digos, su apposita delega dell’Autorità giudiziaria, ha chiesto a Fanpage.it i “video girati in tutto l’arco temporale in cui si è svolta l’inchiesta giornalistica undercover”, riferiti a Gioventù Meloniana, “senza tagli e oscuramenti”. (Dire)

La lettera di Giorgia Meloni è la conferma che il suo partito difende i valori del Msi, quello dei «fascisti in democrazia» per citare l’ossimoro del loro fondatore e riferimento politico, Giorgio Almirante, fucilatore di partigiani e redattore della Difesa della Razza. (il manifesto)