«Putin usa la rete per amplificare fratture già esistenti nella società»

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il manifesto ESTERI

David Chavalarias, direttore della ricerca del Cnrs, è il matematico che da anni studia l’influenza russa attraverso i social network sulla politica francese. Prof. Chavalarias, nelle settimane precedenti al primo turno avete individuato movimenti sospetti? Abbiamo raccolto diverse prove attribuibili con buona certezza al Cremlino. Pubblicità via Facebook diffuse da utenti legati a Mosca e dirette a discreditare Macron, a criticare l’intervento in Ucraina e a diffondere altri contenuti pro-russi. (il manifesto)

Su altre fonti

Dieci anni fa, il 31 maggio 2014, a Vienna era un sabato particolare: in centro, nella piazza del Municipio, si stava svolgendo il Life ball, uno degli eventi più importanti per il sostegno alle persone sieropositive e colpite dall’AIDS. Ospite della serata, reduce dalla vittoria all’Eurovision di quell’anno, Conchita Wurst, la cui identità di genere e il look avevano suscitato polemiche, insulti e tutto l’armamentario tristemente banale e colmo d’odio dell’omofobia. (Valigia Blu)

Dopo la visita di Viktor Orban al Cremlino, e in attesa del fatidico voto del 5 novembre negli Stati Uniti, Vladimir Putin contava di rallegrarsi per un’altra svolta politica in Occidente. (La Stampa)

Il ministro degli Esteri, Serghei Lavrov, ha inviato un messaggio che equivale ad un endorsement per (Secolo d'Italia)

Un rapporto esemplare decifra il ruolo dei bot russi nelle elezioni legislative francesi

L’analista Stanovaya: “Putin non ha ‘perso’ le elezioni francesi". (Fanpage.it)

La battuta d’arresto subita dal Rassemblement National in Francia contiene segnali che vanno oltre i confini di quel Paese. (Corriere della Sera)

In questo contesto di riconfigurazione dello spazio politico, i ricercatori sostengono che gli sforzi del Cremlino per manipolare l'opinione pubblica stanno per dare i loro frutti. (Vanity Fair Italia)