La lunga ‘storia d’amore’ tra il partito francese RN di Marine Le Pen e l’estrema destra russa

La lunga ‘storia d’amore’ tra il partito francese RN di Marine Le Pen e l’estrema destra russa
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Approfondimenti:
Valigia Blu ESTERI

Min lettura Dieci anni fa, il 31 maggio 2014, a Vienna era un sabato particolare: in centro, nella piazza del Municipio, si stava svolgendo il Life ball, uno degli eventi più importanti per il sostegno alle persone sieropositive e colpite dall’AIDS. Ospite della serata, reduce dalla vittoria all’Eurovision di quell’anno, Conchita Wurst, la cui identità di genere e il look avevano suscitato polemiche, insulti e tutto l’armamentario tristemente banale e colmo d’odio dell’omofobia. (Valigia Blu)

Su altre fonti

Prof. Chavalarias, nelle settimane precedenti al primo turno avete individuato movimenti sospetti? David Chavalarias, direttore della ricerca del Cnrs, è il matematico che da anni studia l’influenza russa attraverso i social network sulla politica francese (il manifesto)

Dopo la visita di Viktor Orban al Cremlino, e in attesa del fatidico voto del 5 novembre negli Stati Uniti, Vladimir Putin contava di rallegrarsi per un’altra svolta politica in Occidente. (La Stampa)

C’è una ripercussione geopolitica che riguarda la Russia, un’altra può interessare l’America. Per Vladimir Putin è una sconfitta. Per i democratici Usa che vogliono impedire il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, spunta un motivo di speranza dopo tanti mal di pancia su Joe Biden. (Corriere della Sera)

Un rapporto esemplare decifra il ruolo dei bot russi nelle elezioni legislative francesi

Mentre Orban lo riabilita diplomaticamente e crea nel Parlamento Ue il gruppo dei Patrioti, al Cremlino si spera in un’Europa divisa e in una rottura tra Parigi e Berlino. (Fanpage.it)

Nel giorno del voto in Francia e della vittoria della sinistra, è arrivato l'endorsement russo in favore del Rn di Marine Le Pen e anche una lettura molto critica del voto del ballottaggio. (Secolo d'Italia)

David Chevalarias arriva a dire che «il Cremlino è stato di rado così presente sul suolo francese, come in occasione delle elezioni legislative del 2024», parlando di un covo di agenti russi in Francia, pronti a minare il sostegno occidentale all'Ucraina e la determinazione della NATO. (Vanity Fair Italia)