Gaza, il rapporto di Amnesty: “Israele ha commesso e continua a commettere genocidio. Abbiamo fatto analisi giuridica accurata”
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“Le ricerche effettuate da Amnesty International hanno rinvenuto sufficienti elementi per portare alla conclusione che Israele ha commesso e continua a commettere genocidio nei confronti della popolazione palestinese nella Striscia di Gaza occupata”. Questo è quanto ribadito da Amnesty International nel corso della presentazione alla Camera dei deputati del rapporto che documenta come durante l’offensiva militare, lanciata dopo gli attacchi terroristici di Hamas del 7 ottobre 2023, Tel Aviv abbia “scatenato inferno e distruzione contro la popolazione” civile, in modo continuativo e nella totale impunità. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altre testate
L’accusa di Human Rights Watch (HRW), una delle più note ong internazionali per la difesa dei diritti umani, è contenuta in un rapporto di 174 pagine in cui viene documentata la distruzione di infrastrutture idriche e riportate numerose testimonianze. (Vatican News - Italiano)
"Quando si tratta di accertare qualcosa come un genocidio, lo standard legale è incredibilmente alto, e quindi non siamo d'accordo con questa conclusione", ha detto il vice portavoce del Dipartimento di Stato Vedant Patel in un briefing. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
«Le autorità e le forze israeliane hanno interrotto e in seguito limitato l’acqua corrente a Gaza; hanno reso inutile la maggior parte delle infrastrutture idriche e igienico-sanitarie di Gaza tagliando l’elettricità e limitando il carburante; hanno deliberatamente distrutto e danneggiato le infrastrutture idriche e igienico-sanitarie e i materiali per la riparazione dell’acqua; e hanno bloccato l’ingresso di forniture idriche essenziali». (Contropiano)
"Quando si tratta di accertare qualcosa come un genocidio, lo standard legale è incredibilmente alto, e quindi non siamo d'accordo con questa conclusione", ha detto il vice ;;portavoce del Dipartimento di Stato Vedant Patel in un briefing. (Tuttosport)
«Stiamo assistendo a chiare evidenze di pulizia etnica dal momento che i palestinesi vengono sfollati con la forza, messi in trappola e bombardati». Le parole Christopher Lockyear, segretario generale di Medici senza frontiere, aprono un rapporto di 34 pagine che non risparmia accuse alle forze israeliane e non fa sconti ai miliziani di Hamas e degli altri gruppi di estremisti palestinesi. (Avvenire)
Il Segretario generale di Medici Senza Frontiere (MSF), Christopher Lockyear, ha dichiarato che Israele sta commettendo atti "compatibili con un genocidio" a Gaza e che ci sono "chiari segni di pulizia etnica" nella sua offensiva militare nel territorio palestinese, accuse che le autorità israeliane hanno denunciato come "bugie". (il Dolomiti)