Controlli dei Carabinieri sui B&B, il Nas di Treviso scopre tre irregolarità: sanzioni per 2mila euro
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Il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute ‒ d’intesa con il Ministero della Salute ‒ ha recentemente condotto una campagna di controlli a livello nazionale volta alla verifica del rispetto dei requisiti previsti dalla normativa di riferimento nel settore dei B&B. Si tratta di strutture situate in immobili che erogano ospitalità e servizio di prima colazione, dotate di un soggiorno con annesso angolo cottura o cucina, ed aventi un massimo di tre camere da destinare agli ospiti con un totale massimo consentito di posti letto non superiore complessivamente a 8. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)
La notizia riportata su altri giornali
È una delle attività svolte dal nucleo antisofisticazione in tutta Italia, da cui emerge che un bed&breakfast su 5 è irregolare. Aveva circa 100 posti letto da organizzare in base alle richieste (Livesicilia.it)
Senza autorizzazioni, misure sicurezza e con carenze igieniche Oltre 1000 strutture ricettive controllate: 200 quelle fuori dalle regole per difformità dei titoli autorizzativi , aumento della capacità ricettiva, carenze igienico-sanitarie e violazioni in materia di sicurezza. (Tiscali Notizie)
È l'esito dei controlli compiuti dai Nas in tutta Italia con un occhio particolare a Roma in vista del Giubileo. Irregolarità in un b&b su 5 su base nazionale, con Roma che alza la media: su 30 strutture passate al setaccio, 7 sono risultate in difetto. (TGR Lombardia)
Irregolarità in un B&B su cinque su base nazionale, con Roma che alza la media: su 30 strutture passate al setaccio, 7 sono risultate in difetto. Oltre mille strutture ricettive controllate: 200 quelle fuori dalle regole per difformità dei titoli autorizzativi, aumento della capacità ricettiva, carenze igienico-sanitarie e violazioni in materia di sicurezza. (Il Sole 24 ORE)
Dieci titolari sono stati diffidati a sanare le irregolarità riscontrate, che hanno riguardato difformità nei titoli autorizzativi, ampliamenti non autorizzati della capacità ricettiva, carenze igienico-sanitarie e violazioni della sicurezza. (Primonumero)
Stessa sorte per un altro in provincia di Frosinone, per mancanza di alcuni requisiti, a partire dall'assenza della cucina. Nel centro storico di Palermo disposto il sequestro amministrativo di quello che era solo in apparenza un b&b: nella realta' era un vero e proprio albergo, con 22 stanze e circa cento posti letto da organizzare in base alle esigenze degli ospiti. (Tiscali Notizie)