Olaf Scholz non ha più la fiducia: crolla il governo pure in Germania
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In uno scenario politico tedesco in costante evoluzione, il governo di minoranza guidato da Olaf Scholz ha incontrato un ostacolo significativo, culminato nella votazione di sfiducia che ha visto il cancelliere perdere il sostegno necessario per continuare il suo mandato. Con 394 voti contrari, 207 favorevoli e 116 astensioni, la mancanza dei 367 voti necessari per mantenere la fiducia ha portato alla decisione di indire elezioni anticipate, fissate per il 23 febbraio. (Nicola Porro)
Ne parlano anche altri giornali
La strada verso le elezioni anticipate in Germania il 23 febbraio 2025 è spianata. Con 394 voti contrari, 207 a favore e 116 astenuti, il cancelliere tedesco Olaf Scholz (Spd) ha perso la votazione sulla fiducia al Bundestag. (LA STAMPA Finanza)
Un esito che non sorprende nessuno: come era previsto è stata votata oggi la sfiducia al Bundestag al governo di minoranza guidato da Olaf Scholz, aprendo le porte a elezioni anticipate il 23 febbraio. (il Giornale)
Bruxelles – E sfiducia sia. Olaf Scholz e il suo governo, con 207 voti favorevoli, 394 contrari e 116 astenuti hanno ottenuto il ritiro della fiducia dal Bundestag, il parlamento tedesco, aprendo la strada alle elezioni già da tempo previste per il 23 febbraio. (EuNews)
Cosa succede ora che il cancelliere Olaf Scholz è stato sfiduciato dal Parlamento tedesco? Il presidente della Repubblica Frank Walter Steinmeier avrà 21 giorni per decidere e valutare se non sia possibile un’altra maggioranza stabile nell’attuale Parlamento senza scioglierlo, ma nelle scorse settimane ha già detto che il suo obiettivo è costituire un governo stabile. (Il Fatto Quotidiano)
Con un discorso durato 25 minuti — tanto una difesa del proprio operato quanto un appello elettorale — ha chiesto la fiducia secondo l’articolo 68 della Costituzione tedesca. DALLA NOSTRA CORRISPONDENTE BERLINO Alle 13 in punto, il cancelliere Olaf Scholz è entrato nell’arena del Parlamento tedesco per mettere fine al proprio governo. (Corriere della Sera)
“Per questo oggi rivolgo la questione della fiducia agli elettori”. Nel suo discorso, durato poco meno di 30 minuti, Scholz si è soffermato solo brevemente sul voto di fiducia, affermando che si tratta di una possibilità per i cittadini di stabilire il nuovo corso politico della Germania (RSI Radiotelevisione svizzera)