Taiwan National Day, il Presidente Lai: "Non ci subordiniamo alla Cina"

Taiwan National Day, il Presidente Lai: Non ci subordiniamo alla Cina
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Sky Tg24 ESTERI

L’occasione per ribadire la resistenza taiwanese all’annessione da parte della Cina è stato il 113esimo anniversario della fondazione della Repubblica di Cina, il nome ufficiale di Taiwan . Il presidente William Lai ha giurato di "resistere all'annessione" di fronte alla crescente pressione militare e politica da parte della Cina , che rivendica l'isola come parte "inalienabile" e "sacra" del suo territorio. (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’ha ribadito oggi il presidente taiwanese William Lai Ching-te durante la celebrazione annuale del “Doppio dieci”, giorno della fondazione della Roc.“La Repubblica di Cina si è già stabilita a Taiwan, Quemoy, Matsu e Penghu, e non è subordinata alla Repubblica Popolare Cinese”, ha dichiarato Lai giovedì, celebrando il 113° anniversario della fondazione. (Agenzia askanews)

Taiwan, isola celebra il suo 'National Day': sullo sfondo le minacce della Cina 10 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Considerato dalle autorità della mainland un "separatista" testardo e provocatore che potrebbe provocare una guerra nello Stretto di Taiwan, Lai dà l’impressione di non voler cedere a compromessi con Xi Jinping (o chi per lui). (il Giornale)

Taiwan, isola celebra il suo 'National Day': sullo sfondo le minacce della Cina

Xi Jinping, il presidente della Cina, avverte l’omologo americano, Joe Biden, che se continueranno le provocazioni degli Stati Uniti, a pagarne le conseguenze sarà l’isola. Secondo Pechino, Washington sta spingendo Taiwan sull’orlo della guerra continuando a fornire a Taipei aiuti militari, come rivelato oggi dal portavoce del ministero della Difesa cinese Wu Qian. (LA NOTIZIA)

Le feste per la nascita delle due Repubbliche, quella popolare cinese e quella separatista di Taiwan, cadono entrambe agli inizi di ottobre, innescando puntualmente frizioni reciproche, ormai di routine. (Il Sole 24 ORE)

La Cina, intanto… In un mondo sconvolto da due guerre che assorbono tanta attenzione americana ed europea, Xi Jinping segue l’antico detto per cui «una crisi non va mai sprecata». Soprattutto, è sul fronte geopolitico che Xi vede un mondo ricco di crisi e quindi di opportunità da cogliere. (Corriere della Sera)