Meloni attacca l'Ue: "Le nomine ignorano il voto dei cittadini". Italia pronta all'astensione

Meloni attacca l'Ue: Le nomine ignorano il voto dei cittadini. Italia pronta all'astensione
QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

La giornata della premier Giorgia Meloni è iniziata con la tradizionale colazione di lavoro, al Quirinale dove è stata ricevuta dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella per approfondire le questioni che saranno oggetto del prossimo Consiglio europeo di Bruxelles. Insieme alla presidente del Consiglio una folta delegazione composta dal vice presidente e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, dal ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, dal ministro per gli Affari europei, Raffaele Fitto e dai sottosegretari alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano e Giovanbattista Fazzolari. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altre testate

NOMINE UE, MELONI: NO ALLA LOGICA DEI CAMINETTI Si parla di nomine Ue, Satnma Singh, Marina Berlusconi, Papa Francesco (Dire)

Ma la lotta all'immigrazione illegale non può essere affrontata senza coinvolgere i Paesi di origine e senza considerare le cause che spingono le persone a partire. "Trafficanti sono cinici schiavisti del terzo millennio, l'Europa non può più tollerarlo. (Fanpage.it)

La premier, ieri alla camera dei deputati e poi al senato per riferire sul vertice dei capi di stato e di governo che oggi e domani approverà tra l'altro le nomine dei nuovi vertici europei proposte dai negoziatori dei grandi partiti, Ppe, Pse e Alde (Ursula von der Leyen di nuovo presidente della commissione, Antonio Costa presidente del consiglio europeo, Kaja Kallas Alto rappresentante per la Politica estera e la Sicurezza) ha criticato con forza il metodo seguito per la prima volta, quello che non ha tenuto conto delle nuove forze in campo e ha ristretto il campo delle decisioni, riservata «ai caminetti». (Italia Oggi)

VIDEO Europa, Giorgia Meloni arriva in Senato

Meloni: "Maggioranza Ue fragile, lo vedremo in Parlamento..." (L'Unione Sarda.it)

«Con voi al governo si rischia l’isolamento del Paese» (Elly Schlein) «La logica del consenso viene scavalcata da quella dei caminetti, dove una parte decide per tutti. Una conventio ad excludendum che a nome del governo italiano ho contestato e non intendo condividere». (Corriere della Sera)

La premier in Aula per le comunicazioni in vista del Consiglio La premier Giorgia Meloni è arrivata in Senato dove, dopo il passaggio alla Camera, terrà il secondo giro di comunicazioni in vista del prossimo Consiglio europeo (LAPRESSE)