Lo sfregio. Scritte anti Israele (subito cancellate) nel cantiere del museo della Shoah

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Avvenire INTERNO

Il cantiere del Museo della Shoah adiacente a villa Torlonia, Roma 21 marzo 2023 - ANSA/ANGELA GENNARO «Gaza libera».. E ancora: «Assassini infami» e «Oggi 45mila morti». Scritte accompagnate da una chiazza di vernice rossa, a simboleggiare il sangue versato da Israele nel conflitto contro Hamas, e da escrementi spalmati sui lucchetti del cantiere. A fare la spiacevole scoperta è stato, in mattinata, il direttore dei lavori che porteranno alla costruzione del nuovo Museo della Shoah, dentro Villa Torlonia, nel quartiere romano del Nomentano (Avvenire)

La notizia riportata su altre testate

Il lucchetto e volantini Pro-Pal imbrattati con escrementi, slogan e insulti antisemiti, cartelli macchiati con la vernice rosso-sangue, e una testa di maiale a corredo dell'attacco vandalico al cantiere del Museo della Shoah di Roma, preso di mira – come riferito e documentato dai residenti – da almeno un (Secolo d'Italia)

Tanti i commenti indignati sull’episodio da parte della politica e delle istituzioni. è il macabro ritrovamento fatto ieri, ad ora di pranzo, dal custode del cantiere per il nuovo memoriale della Shoah, in via Alessandro Torlonia a Roma (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il lucchetto e volantini Pro-Pal imbrattati con escrementi, slogan e insulti antisemiti, cartelli macchiati con la vernice rosso-sangue, e una testa di maiale a corredo dell'attacco vandalico al cantiere del Museo della Shoah di Roma, preso di mira – come riferito e documentato dai residenti – da almeno un (Secolo d'Italia)

Museo Shoah. Carfagna: vergogna inaccettabile, antisemitismo sempre più preoccupante

E scritte pro Palestina con vernice rossa su un cartellone. La testa di un maiale, degli escrementi su alcuni lucchetti. (Fanpage.it)

Lo dichiara la presidente dei deputati Italia Viva Maria Elena Boschi “Gli atti vandalici contro il cantiere del Museo della Shoah di Roma offendono la città e la nostra memoria collettiva. (Civonline)

“L’ultima vergogna al Museo della Shoah di Roma conferma il prepotente ritorno di un antisemitismo feroce, che non si ferma nemmeno davanti ai luoghi della memoria. La conferma di una deriva sempre più preoccupante, fatta di un odio e di un’intolleranza inaccettabili. (Liberoquotidiano.it)