Le tre cerimonie per i martiri di piazzale Loreto: "Teniamo viva la memoria"

Le tre cerimonie per i martiri di piazzale Loreto: Teniamo viva la memoria
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Virgilio INTERNO

Due giorni di cerimonie in ricordo dei 15 martiri trucidati in piazzale Loreto il 10 agosto di 80 anni fa. Ieri, a San Vittore e al Campo della Gloria; oggi, sul luogo dell'eccidio nazifascista, dove... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

La notizia riportata su altri giornali

Ci sono stati applausi e contestazioni alla tradizionale cerimonia nell'anniversario dell'eccidio dei 15 martiri di piazzale Loreto, ai quali è stato intitolato lo slargo della piazza, come da tanti anni chiedevano le associazioni della Resistenza. (La Repubblica)

• Ai morituri, per evitare reazioni inconsulte, fu fatto credere di essere destinati al lavoro coatto, vestendoli di tute operaie. Ricordiamo perciò alcuni fatti essenziali: (Contropiano)

Un italiano, di 25 anni, è stato denunciato dai carabinieri per aver organizzato un evento musicale non autorizzato, pubblicizzato come 'Rave Party', cominciato la scorsa notte a Cinisello... (Virgilio)

Piazzale Loreto, Sertori: “Mi sono ritrovato quel testo, ma sono antifascista”

Accanto ai corpi, un cartello con scritto «assassini». I responsabili, i militi fascisti della legione Ettore Muti della Repubblica Sociale Italiana, su ordine del comando di sicurezza nazista. (il manifesto)

Ottant’anni dopo l’eccidio di piazzale Loreto, quando 15 partigiani milanesi vennero uccisi dai fascisti come ritorsione sia per quanto accaduto due giorni prima in viale Abruzzi – un fallito attentato alla colonna tedesca che provocò la morte di una decina di cittadini milanesi e di nessun nazista – sia per gli scioperi degli operai a Sesto San Giovanni. (Corriere Milano)

Mi spiace che la polemica ci sia stata». «Non l’ho fatto di proposito. (La Repubblica)