Studenti assaltano un carcere in Bangladesh, liberati un centinaio di detenuti

Studenti assaltano un carcere in Bangladesh, liberati un centinaio di detenuti
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Altri dettagli:
Tuscia Web ESTERI

Gruppo di giovani appicca il fuoco alla casa circondariale - 50 morti - Disordini e caos scoppiati da inizio mese contro le norme sulle quote riservate per l'assunzione nel pubblico impiego : Narsingdi – Studenti assaltano un carcere in Bangladesh, liberati diversi detenuti. Giovani scolari in protesta contro la legge che consente ai veterani della guerra d’indipendenza di avere un 30% di posti riservati nel settore pubblico, manifestano in Bangladesh da inizio luglio. (Tuscia Web)

La notizia riportata su altre testate

La minaccia viene da un movimento di studenti esasperati dalla mancanza di prospettive di lavoro e da un sistema di quote nelle assunzioni nel settore pubblico che favorisce una piccola minoranza di giovani a discapito di tutti gli altri. (Il Sole 24 ORE)

Scontri violenti, morti e una situazione al momento incontrollata. Oltre 700 le persone ferite (tra di esse anche forze dell’ordine e giornalisti) in 26 dei 64 distretti del Paese. (L'Opinione delle Libertà)

Sono decine le vittime in Bangladesh a seguito delle proteste studentesche. "Abbiamo cinque corpi qui. Sono stati uccisi oggi", ha detto Bacchu Mia del Dhaka Medical College Hospital, confermando altri 45 decessi dall'inizio dei disordini. (L'Unione Sarda.it)

Bangladesh. Decine di morti nelle proteste studentesche contro il governo

Dal 1° luglio il Bangladesh è scosso da un movimento di protesta studentesco che chiede una riforma delle assunzioni nella pubblica amministrazione, sullo sfondo di una grave crisi occupazionale tra i laureati di questo Paese di 170 milioni di abitanti. (Corriere del Ticino)

In Bangladesh il governo della primo ministro Sheikh Hasina ha annunciato un coprifuoco nazionale in tutto il Paese e ordinato il dispiegamento dell’esercito dopo giorni di violente proteste sull’assegnazione dei posti di lavoro statali, in cui almeno 50 persone hanno perso la vita negli ultimi giorni. (LAPRESSE)

Il 30 per cento è riservato ai parenti dei veterani della guerra del 1971 e questo riduce il lavoro per gli studenti. Le proteste contro la legge hanno portato a occupazioni di università e all’assalto della televisione. (LifeGate)