Omicidio Vassallo, il colonnello Cagnazzo non risponde al gip. L'avvocato annuncia l'appello al Riesame
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Ha deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere e non ha voluto rilasciare dichiarazioni spontanee il colonnello dei carabinieri Fabio Cagnazzo, tratto in arresto nell'ambito delle indagini sull'omicidio del sindaco-pescatore di Pollica, Angelo Vassallo. L'avvocato dell'ufficiale, che si trova nell'ospedale militare romano del Celio a causa di un malore di cui è rimasto vittima tre giorni, fa al momento della notifica della misura cautelare, ha annunciato che presenterà appello al Riesame dopo avere passato al setaccio le quasi 78mila pagine degli atti acquisti. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri media
Presenteremo lunedì mozione per intitolare uno spazio pubblico della città di Acerra ad Angelo Vassallo, “un Sindaco”. Le notizie di queste ore, circa le indagini sull’omicidio di Angelo Vassallo, definito il Sindaco “pescatore” per via dell’umile attività lavorativa che svolgeva nella vita privata e che venne barbaramente trucidato mentre stava tornando a casa a bordo della sua auto il 2 settembre del 2010, sono l’occasione per ricordare un Sindaco ucciso vigliaccamente dalla mafia, nel tentativo di togliere di mezzo un presidio forte di legalità, contrapponendosi con ogni mezzo al malaffare. (ilmediano.com)
L’inchiesta sull’uccisione, 14 anni fa, di Angelo Vassallo (foto a sinistra), il ‘sindaco-pescatore’ di Pollica, non si chiude con gli arresti di giovedì: il gip del tribunale di Salerno, nelle 400 pagine dell’ordinanza, scrive che gli esecutori materiali del delitto, avvenuto la sera del 5 settembre 2010, non sono stati ancora "chiaramente individuati", anche se è stato possibile ricostruire movente e organizzazione dell’omicidio, oltre ai depistaggi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
È stato questo l’ultimo grido d’allarme lanciato da Angelo Vassallo al suo amico procuratore di Vallo della Lucania Alfredo Greco. Un grido raccolto dal magistrato che delegò alle indagini i carabinieri della compagnia di Agropoli perché, come riferito nel corso degli interrogatori dal comandante Annicchiarico, «il sindaco non si fidava dei militari competenti per il suo territorio». (ilmattino.it)
Quattro arresti, c'è anche l’ufficiale dei carabinieri Angelo Cagnazzo. Il movente sarebbe legato alla scoperta, da parte del sindaco, di un traffico di stupefacenti riconducibile ad ambienti camorristici e nel quale sarebbero stati coinvolti anche esponenti dell'Arma. (ilmattino.it)
Secondo quando riporta le agenzie di stampa, infatti, sarebbe stato colto da un malore quanto i militari gli hanno consegnato il provvedimento restrittivo. Per l'ufficiale sarebbe dunque stato deciso il trasferimento all'ospedale militare. (ciociariaoggi.it)
A quella data risale l’ultimo contatto telefonico tra Angelo Vassallo, il sindaco pescatore di Pollica ucciso 16 giorni dopo, e Domenico Palladino, al tempo consigliere comunale delegato al Turismo e allo Spettacolo. (la Città di Salerno)