Addio a Maria Rosaria Omaggio, l'attrice aveva 67 anni

Addio a Maria Rosaria Omaggio, l'attrice aveva 67 anni

L'attrice Maria Rosaria Omaggio è morta all'età di 67 anni. Nata a Napoli, ma residente da anni a Roma, era malata da tempo. Nella sua carriera ha interpretato decine di film, spettacoli teatrali e serie tv, ha scritto libri e ha diretto spettacoli di prosa e opere liriche. Ha inoltre ricevuto il premio Pasinetti alla Mostra del Cinema di Venezia per la sua interpretazione di Oriana Fallaci nel film Walesa, l'uomo della speranza del regista polacco Andrzej Wajda (Sky Tg24 )

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Nella sua carriera ha interpretato decine di film, spettacoli teatrali, serie tv, ha scritto libri, diretto spettacoli di prosa e opere liriche. . (Il Mattino di Padova)

Poi tanto cinema, tanto teatro – tanti premi, compreso il premio Pasinetti a Venezia e il premio Salvo Randone. Maria Rosaria Omaggio era diventata popolare giovanissima, a diciassette anni, con un’edizione di Canzonissima condotta, nell’inverno 1973/74, da Pippo Baudo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il suo debutto al cinema con "Roma a mano armata" di Umberto Lenzi, interpretò Oriana Fallaci in "Walesa - L'uomo della speranza" di Andrzej Wajda. E' morta per una malattia all'età di 67 anni, Maria Rosaria Omaggio, nota attrice di origine napoletana, ma da anni residente a Roma. (La Provincia di Cremona e Crema)

Morta Maria Rosaria Omaggio, i funerali domani a Roma

Maria Rosaria Omaggio è morta all'età di 67 anni. L'attrice, nata a Napoli ma da anni residente a Roma, si è spenta in seguito ad una grave malattia. In carriera aveva partecipato a 50 piece teatrali, 29 film, 18 fiction televisive. (AreaNapoli.it)

Qui un suo video durante un viaggio in treno./ Courtesy Instagram Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev Da tempo combatteva contro una lunga malattia. (corriereadriatico.it)

Ha esordito sul grande schermo negli anni ’70, partecipando a film di successo e lavorando con registi di fama internazionale. La sua interpretazione in “L’ultima neve di primavera” (1973) l’ha resa celebre al grande pubblico, mentre la sua partecipazione in “La scuola cattolica” (2021) ha dimostrato la sua continua rilevanza nel cinema italiano. (AbruzzoLive)