Biden: "Morte Sinwar omento di giustizia e opportunità per ricerca pace"

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Il Sole 24 ORE ESTERI

Biden: "Morte Sinwar omento di giustizia e opportunità per ricerca pace" 19 ottobre 2024 L'uccisione del capo di Hamas, Yahya Sinwar, è stata un "momento di giustizia" e "un'opportunità per cercare una via verso la pace" a Gaza. Lo ha affermato il presidente americano, Joe Biden, in visita a Berlino. Sinwar, considerato l'architetto dell'attacco del 7 ottobre 2023 a Israele, ha "il sangue di americani e israeliani, palestinesi e tedeschi e di tanti altri sulle sue mani", ha aggiunto Biden, riferendo di aver detto al premier israeliano Benjamin Netanyahu di "fare anche di questo momento un'opportunità per cercare una via verso la pace, un futuro migliore a Gaza senza Hamas". (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

Le immagini partono dalla tarda serata del 6 ottobre 2023 e proseguono oltre la mezzanotte, prima dell'attacco portato la mattina del 7 ottobre. Il leader di Hamas, appena ucciso da Israele con un raid, nel filmato recuperato dalle forze di difesa israeliane (Idf) viene ripreso mentre si muove con la famiglia nei tunnel sotto Gaza (Adnkronos)

E ne ha condiviso il destino nell’ultimo scontro: un ufficiale, come altri, morto «due volte». Perché l’IDF ne aveva annunciato l’uccisione, con tanto di video, il 10 settembre durante un raid di un drone. (Corriere della Sera)

La dinamica della sua uccisione non è indifferente, perché dà sostegno a due versioni opposte dell’azione israeliana a Gaza. Non si fa una guerra per un solo uomo. (Avvenire)

Hamas senza capo: ostaggi in bilico

Ma se indubbiamente l’uscita di scena di Sinwar, considerato da tutti il principale ostacolo, potrebbe far ripartire i negoziati, sul campo restano molti altri macigni da rimuovere. Ora che il nemico numero uno è stato ucciso e il “dopo Hamas” è cominciato, potrebbero aprirsi i primi spiragli per una tregua se non addirittura per una vera e propria trattativa di pace. (ilmessaggero.it)

Lo scrive il New York Times. Un'autopsia effettuata dalle autorità israeliane ha rivelato che il leader del movimento islamico palestinese Hamas, Yahya Sinwar, è morto per un colpo di pistola alla testa. (L'HuffPost)

Il nemico numero uno. Ma se è vero che l'uccisione di Yahya Sinwar rappresenta una svolta nella guerra di Israele contro Hamas, è altrettanto vero che l'eliminazione del leader del gruppo significa anche fornteggiare un problema: chi è adesso l'interlocutore di Tel Aviv nella Striscia di Gaza? Un tema chiave, soprattutto per quanto riguarda le trattative per la liberazione degli ostaggi ancora nelle mani dei terroristi. (il Giornale)