Attentato a Trump, la famiglia sotto choc. Ivanka: "Continuo a pregare per il nostro Paese"

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il Giornale ESTERI

Gli occhi di tutto il mondo sono puntati sugli Stati Uniti d'America, dove un'ombra è calata dopo l'attentato subito da Donald Trump nelle scorse ore. Il 45esimo presidente Usa si trovava a un comizio elettorale in Pennsylvania quando sono partiti alcuni spari ed uno lo ha raggiunto, ferendolo al volto. Scene agghiaccianti che hanno risvegliato negli americani vecchi e dolorosi ricordi. Il tycoon non ha perso la vita, e tutti i suoi sostenitori hanno potuto ben sperare. (il Giornale)

Su altri media

Ma alla base dell’attentato a Donald Trump c’è anche la plateale facilità dell’acquisto e dell’uso delle armi, questione annosa negli Stati Uniti. L’odio verbale usato troppo spesso in politica per attaccare gli avversari, certo. (Il Fatto Quotidiano)

Dopo l'attentato ai danni di Donald Trump, per fortuna sopravvissuto, abbiamo assistito nelle ore successive a una vergognosa serie di commenti della parte liberal-progressista: commenti che, se anche non giustificavano apertamente l'atto ingiustificabile, comunque sembravano lasciare intendere che Trump se la fosse cercata e in qualche modo anche meritata. (Il Giornale d'Italia)

(Adnkronos) – “L’attentato contro Donald Trump è motivo di grave allarme e forte indignazione. La violenza che, da qualche tempo, ha ripreso a manifestarsi in ambito politico è uno sconcertante sintomo di deterioramento del tessuto civile e del pericoloso rifiuto del confronto, del dialogo, del rispetto della vita democratica”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

L'attentato a Donald Trump in diretta. Gli aggiornamenti e le reazioni in Italia e nel mondo

Infuriano le polemiche sugli omessi controlli dopo l'attentato a Donald Trump in Pennsylvania: il cecchino ha sparato "diversi colpi", inspiegabilmente libero di colpire e, in queste ore, finisce sotto accusa il capo del Secret Service, Kimberly Cheatle. (Secolo d'Italia)

Joe Biden interviene dalla Casa Bianca all’indomani dell’attentato a Donald Trump, rimasto ferito a un orecchio dagli spari durante il suo comizio a Butler, in Pennsylvania. Biden ha ribadito che “non c’è posto per la violenza negli Stati Uniti” e ha raccontato di aver telefonato al suo rivale repubblicano: “Ho avuto una conversazione breve ma buona con Donald Trump, sono felice che stia bene“. (Il Fatto Quotidiano)

«Quali che siano le vostre convinzioni politiche, pregate per Donald Trump e per il nostro Paese», ha scritto su X. Il deputato democratico Dean Phillips, inizialmente anche lui candidato alla Casa Bianca contro il presidente Joe Biden, ha condannato la violenza. (Corriere della Sera)