Sabrina Bosser, la madre di Alex: “Chi era lì trovi il coraggio di parlare. Vogliamo giustizia”

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La Stampa INTERNO

«Chi sa qualcosa, parli. Perché non può finire così. Mio figlio merita giustizia». Sabrina Bosser, la mamma di Alex, è nella sua casa di Marcon, insieme al marito Luca e alla figlia Giada. Sono sfiniti, tutti e tre. «Perché mai avremmo immaginato di ritrovarci in una situazione simile. Stiamo vivendo qualcosa di surreale» ammette Giada. Il loro ragazzo è sparito il 30 giugno scorso, inghiottito d… (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E ora queste confidenze, emerse in ambienti vicini alla famiglia del ragazzo, fanno parte dell'inchiesta per omicidio volontario a carico di ignoti aperta dalla Procura di Treviso dopo che l'autopsia di fatto ha escluso che Alex sia morto per un incidente. (il Giornale)

In settimana i Carabinieri del Comando Provinciale di Treviso dovrebbero tornare all’abbazia di Vidor e nelle vicine zone del Piave alla ricerca di nuovi elementi utili per le indagini sulla morte di Alex Marangon, il barista venticinquenne di Marcon trovato privo di vita in un isolotto sul Piave a due giorni dalla sua scomparsa. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

L’autopsia ha infatti escluso che la morte sia avvenuta per una caduta accidentale, non solo per la distribuzione di ecchimosi e ferite, ma anche perché l’esame ha rilevato un’emorragia interna al torace che gli ha fatto perdere molto sangue. (CremonaOggi)

Il giallo di Alex Marangon: "Era preoccupato per il rito", c'è un buco di ore

Sabrina Bosser, la madre di Alex Marangon, il ragazzo trovato morto su un'isoletta del Piave, ha rivolto un appello ai presenti affinché chi sa si faccia avanti: "Hanno paura di parlare, ma non può finire così la faccenda”. (Fanpage.it)

BOLOGNA – L’autopsia dà una svolta alle indagini sulla morte di Alex Marangon, il 25enne ritrovato morto nel fiume Piave, dopo aver partecipato a una festa a base di allucinogeni e riti sciamanici in provincia di Treviso. (Dire)

Sulla morte di Alex Marangon si allontana sempre di più l'ipotesi della caduta accidentale mentre assume rilievo quella dell'aggressione. L'autopsia sul corpo ha infatti rivelato che il 25enne aveva numerose costole rotte, fratture presenti soprattutto sul lato sinistro del corpo e che risultano compatibili con dei colpi di bastone o di una pietra. (Today.it)