L'editoriale/ L’Austria e i rischi del cordone sanitario

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ilmessaggero.it ESTERI

E così, anche in Austria, come poche settimane fa in Sassonia, Turingia e Brandeburgo (3 länder della Germani Est), le elezioni le hanno stravinte due partiti che la maggior parte dei media definiscono neo-nazisti. Nel caso della Germania il partito vincente è Alternative für Deutschland (AfD), nel caso austriaco è il Partito della libertà (FPÖ), una formazione euroscettica che 25 anni fa, quando era guidata da Jörg Haider, ebbe a creare non pochi problemi a Bruxelles (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altre testate

Il suo obiettivo è negoziare con tutti i partiti per riuscire a formare un governo, che sarebbe una novità assoluta nel panorama nazionale ed europeo. (Corriere del Ticino)

Di fronte a questi successi delle destre estreme è assolutamente necessario dar vita a forme di isolamento politico istituzionale, come stanno facendo in Turingia gli altri partiti, dalla Linke alla BSW per arrivare alla SPD e alla CDU. (Il Fatto Quotidiano)

Il Partito popolare austriaco (Övp) del cancelliere Karl Nehammer, che guidava la coalizione del governo uscente, ha ottenuto il 26,5% dei voti, con un calo dell'11% rispetto alle elezioni del 2019. Il Partito della libertà (Fpö, formazione di estrema destra) ha vinto le elezioni parlamentari in Austria con il 29,2% dei voti e un balzo del 13% rispetto alle precedenti legislative. (Avvenire)

Jochen Böhler dell’Istituto Wiesenthal: “Democrazie a rischio”

Se il record raggiunto da Haider nel 1999 era del 26,9%, adesso con Kickl la Fpö conquista quasi il 29% divenendo per la prima volta a una elezione politica (le era già riuscito alle europee) primo partito con ambizione di conquistare la cancelleria e formare una coalizione di governo in veste di partito al comando. (ilgazzettino.it)

Con il 29,2 per cento dei voti, il Partito della libertà (Fpoe) ha vinto le elezioni parlamentari in Austria, acquisendo il diritto di formare il nuovo governo. Poco importa che oltre due austriaci su tre non si siano affatto espressi in tal senso. (il manifesto)

Non è più una sorpresa annunciare che vincono, prevalgono proprio perché alternativa radicale. Le estreme destre sono un fenomeno in crescita. (La Stampa)