Donna violentata in una baraccopoli
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Violentata in una baraccopoli, a pochi passi dall’ex mercato ittico: è accaduto a Napoli, la vittima è una donna di 30 anni della Guinea. Sono stati alcuni residenti ad aver sentito la donna urlare, chiedere aiuto disperata. Era a pochi passi dalla baraccopoli improvvisata tra la strada e i cancelli che delimitano il porto industriale. Ai carabinieri della sezione radiomobile di Napoli arrivati grazie ad una telefonata al 112, la donna ha raccontato di essere stata aggredita e violentata. (la Città di Salerno)
La notizia riportata su altre testate
Sono stati alcuni residenti ad aver sentito la donna urlare, chiedere aiuto disperata. Era a pochi passi dalla baraccopoli improvvisata tra la strada e i cancelli che delimitano il porto industriale. Ai carabinieri della sezione radiomobile di Napoli arrivati grazie ad una telefonata al 112, la donna ha raccontato di essere stata aggredita e violentata. (Gazzetta di Parma)
La scena è drammatica: una donna, visibilmente sotto shock, denuncia di essere stata aggredita e costretta a un rapporto sessuale in una delle baracche della zona. Napoli. Una richiesta di aiuto, grida disperate che squarciano la notte a pochi passi dall’ex mercato ittico, nei pressi di una baraccopoli all’ingresso del porto industriale. (Cronache della Campania)
L'aggressore arrestato grazie alle indicazioni della giovane Come riporta NapoliToday, a lanciare l'allarme sono stati i residenti che avevano avvertito le urla della donna, nel tentativo disperato di chiedere aiuto. (Today.it)
Una tragedia di violenza si è consumata nella notte a Napoli, nei pressi di una baraccopoli situata tra la strada e i cancelli del porto industriale, a pochi passi dall’ex mercato ittico. Napoli, donna violentata in una baraccopoli nell’area dell’ex mercato ittico (Grande Napoli)
Una donna di 30 anni ha denunciato di essere stata violentata a Napoli all’interno della baraccopoli improvvisata fra la strada e i cancelli che delimitato il porto industriale del capoluogo partenopeo. (LAPRESSE)
A cura di Redazione Napoli Immagine di repertorio (Fanpage.it)