"500mila palestinesi da ricollocare in Egitto", impasse sul finanziamento Usa "da 4 mld$" per il piano di Israele - RETROSCENA
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Israele dovrà attendere per portare a termine il suo piano "segreto" che ormai più segreto non è, e vale a dire quello sulla "deportazione" di 2,2 milioni di palestinesi. Quest'oggi è uscita l'indiscrezione sul fatto che l'Egitto sarebbe pronto ad accogliere 500mila palestinesi. Un'indiscrezione smentita in tarda mattinata. Tuttavia il tema non è nuovo, almeno per il Giornale d'Italia che da tempo è venuto in possesso di un documento dell'Institute for Zionist Strategies, in cui si parla proprio di questo, di "ripulire" la Striscia e di ricollocare i palestinesi. (Il Giornale d'Italia)
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Per la prima volta dal mese di gennaio, le sirene d’allarme hanno suonato a Tel Aviv a causa di un missile lanciato – secondo Idf – dallo Yemen. Gli Houthi, la milizia sciita yemenita sostenuta dall’Iran, hanno rivendicato l’attacco, dichiarando di aver lanciato un missile ipersonico “Palestine-2” verso l’aeroporto. (la VOCE del TRENTINO)
Egitto pronto ad accogliere 500mila palestinesi da Gaza? Il presidente egiziano, Abdelfattah al-Sisi, avrebbe informato gli altri leader arabi che il Cairo sarebbe pronto ad approvare l'evacuazione temporanea di mezzo milione di abitanti di Gaza verso una città nel nord del Sinai nel periodo della ricostruzione della Striscia. (Il Giornale d'Italia)
Donald Trump apre due fronti con l'Iran: il supporto agli Houthi e il nucleare. Non potete avere un'arma nucleare». (Panorama)