Bending Spoons, accordo da 233 milioni di dollari per acquisire Brightcove

Bending Spoons, accordo da 233 milioni di dollari per acquisire Brightcove
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LA STAMPA Finanza ECONOMIA

Brightcove , società statunitense quotata al Nasdaq e attiva nel campo delle tecnologia streaming, ha stipulato un accordo definitivo per essere acquisita da Bending Spoons, azienda italiana che è diventata uno dei leader globali nello sviluppo e commercializzazione di app per smartphone, in una transazione interamente in contanti del valore di circa 233 milioni di dollari.In base ai termini dell'accordo, gli azionisti di Brightcove riceveranno 4,45 dollari per azione in contanti per ogni azione ordinaria Brightcove posseduta. (LA STAMPA Finanza)

La notizia riportata su altre testate

Il prezzo per azione concordato rappresenta un premio del 90% rispetto alla media ponderata del prezzo delle azioni di Brightcove negli ultimi 60 giorni, calcolato alla chiusura di mercato il 22 novembre 2024. (CorCom)

L'azienda, fondata nel 2004 a Boston, verrà delistata. L'estate scorsa rilevata anche l'olandese WeTransfer (StartupItalia)

La società nata a Milano nel 2013 e consacratasi nel tempo come una delle leader mondiali nello sviluppo e nella commercializzazione di app per smartphone ha infatti annunciato in una nota di aver siglato un accordo finalizzato ad acquisire Brightcove, l’azienda di tecnologia per lo streaming più riconosciuta al mondo, in un’operazione del valore complessivo di circa 233 milioni di dollari. (WIRED Italia)

Bending Spoons compra Brightcove per 233 milioni di dollari

Ultim'ora 26 novembre ore 9 Continua la campagna acquisti di Bending Spoons, dopo WeTransfer, Issuu e StreamYard. La tech company fondata dal ceo Luca Ferrari ha annunciato l’acquisizione di Brightcove, big nella distribuzione e monetizzazione di video in streaming quotato al Nasdaq, per un valore complessivo di 233 milioni di dollari in contanti. (Milano Finanza)

Bending Spoons, la società milanese nata nel 2013 nell'epoca d'oro della "app economy", ha finalizzato un altro acquisto importante: Brightcove, una piattaforma cloud che aiuta le aziende a gestire e monetizzare i contenuti video. (EDGE9)

Brightcove, fondata nel 2004, ha sede a Boston ed è quotata al Nasdaq dal 2012. A partire dal 2005 ha sfruttato l’espansione di molti mezzi di informazione tradizionali nel mondo del video e dello streaming e ha siglato accordi con testate quali Reuters, New York Times e aziende come Time Inc. (Forbes Italia)